Un’orca è stata avvistata a largo al largo della costa di Shavei Tzion, nella parte settentrionale d’Israele all’inizio di questa settimana, secondo i media locali. Dopo la segnalazione dell’avvistamento da parte di alcuni sommozzatori all’Autorità per i Parchi e la Natura, una nave è stata inviata nella zona per riprendere con una fotocamera il cetaceo.
L’orca nuotava a circa 1.400 metri dalla riva, dove l’acqua è profonda 15 metri, hanno fatto sapere i funzionari. Hanno aggiunto che l’esemplare d’orca, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, dovrebbe essere lo stesso individuato in precedenza a largo delle coste del Libano.
Secondo Marie-Thérèse Mrusczok, capo del gruppo islandese di “Orca Guardians Iceland”, un’organizzazione no profit indipendente dedicata alla protezione delle orche in Islanda e del loro habitat, il mammifero marino avvistato ha segni identificativi unici sulla testa e faceva parte di un gruppo che aveva iniziato il suo viaggio in Islanda nel giugno 2018, a 8mila chilometri di distanza.