La Giunta Lutzu, su proposta degli Assessori alla Cultura e al Verde Urbano Massimiliano Sanna e Gianfranco Licheri, ha approvato il progetto predisposto dall’Istituto di istruzione superiore De Castro e individuato le aree della città che ospiteranno le opere realizzate.
Il De Castro, accettando la sfida dell’innovazione e candidandosi con la proposta progettuale intitolata “Una scuola grande come il mondo” al programma Scuola Attiva la Cultura e promosso dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali nell’ambito del Piano Cultura Futuro Urbano, ha inteso promuove la cultura per favorire il benessere e migliorare la qualità della vita degli abitanti, in particolare dei quartieri periferici della Oristano.
“Si tratta di un progetto di grande valenza culturale e sociale – osserva l’Assessore alla Cultura Massimiliano Sanna -. L’obiettivo principale è rivitalizzare e valorizzare le periferie, coinvolgendo le scuole come presidi culturali, i cittadini dei quartieri interessati, le istituzioni pubbliche e numerose associazioni, realizzando installazioni che daranno vita ad una vera e propria galleria d’arte a cielo aperto”.
Una scuola grande come il mondo
La galleria culturale e artistica costituirà un percorso reale e virtuale, in cui gli spazi vitali della città e le periferie saranno connessi tramite le opere create e realizzate dai cittadini all’interno dei laboratori didattici supportati dall’IIS De Castro per poi essere installate negli spazi urbani individuati dall’amministrazione comunale, i quali diventeranno essi stessi galleria a cielo aperto oltre a punti di aggregazione sociale.
Per l’Assessore comunale al Verde Urbano Gianfranco Licheri “l’intervento ha un’importante rilevanza nell’ambito della valorizzazione delle aree verdi della Città, consentendo di intervenire nei parchi e negli spazi verdi, generando oltre al miglioramento degli stessi anche un contributo in termini di decoro e di arredo urbano”.
Gli spazi individuati dalla Giunta comunale nei quali verranno posizionate le installazioni sono: nel quartiere di San Nicola il boschetto presso di via Giacomo Carissimi, nel quartiere di Torangius nella Ex Chiesa di San Paolo, nel parco urbano Torangius in prossimità della ludoteca e dell’area Smart, nell’area verde di via Enrico Fermi e nell’area verde di via Versilia; nell’area in prossimità del Campo Tharros e nella parete Campo Tharros; nell’area verde tra via Cima e Via Costa; nell’area verde di vicolo Gennargentu; in piazza Abis enell’area verde di via Milis al Sacro Cuore.
Contribuiranno alla realizzazione di questa importante iniziativa culturale anche gli Istituti Comprensivi 2, 3, e 4 e il C.P.I.A. n. 4 di Oristano, il Centro Servizi Culturali, la comunità creativa La Factoria e la comunità il Gabbiano.