A fine gennaio il primo “6” del 2020 da oltre 67 milioni, centrato a La Spezia. L’effetto coronavirus si fa sentire anche sulla raccolta del Superenalotto. Nei primi tre mesi del 2020 – rende noto l’agenzia Agimeg – sono stati incassati poco più di 316 milioni di euro: sul dato pesano i risultati del mese di marzo, che ha totalizzato 66 milioni (contro i 125 milioni di gennaio e 124 milioni di febbraio), a causa delle misure di contenimento dell’epidemia che prima hanno limitato gli spostamenti dei giocatori, incidendo negativamente sulla raccolta, e che poi hanno determinato la chiusura dei concorsi.
L’ultima estrazione del Superenalotto è stata quella di sabato 21 marzo. In sostanza, il mese che si conclude oggi ha ‘perso’ complessivamente cinque concorsi (quelli del 24, 26, 28 e 31 marzo del Superenalotto, più il concorso SiVinceTutto del 25 marzo).
Nel primo trimestre 2020 il Superenalotto ha in ogni caso regalato un premio di prima categoria, grazie al ‘6’ realizzato lo scorso 28 gennaio ad Arcola, in provincia di La Spezia, pari a 67,2 milioni, a cui vanno aggiunti un ‘5+’ da 553 mila euro finito ad Oristano il 3 marzo, più altri 31 punti ‘5’ per ulteriori 2,1 milioni di euro. cr/AGIMEG