L’auspicio di FIAVET Lazio e delle aziende ad essa associate è quello di una forte azione del Governo affinché, almeno in ambito UE, si rispetti la filiera e non si oppongano resistenze da parte di operatori di trasporto e strutture alberghiere estere a rimborsi degli acconti e dei saldi versati dalle agenzie in relazione a gite e viaggi non più effettuati a causa della sospensione forzata in atto dal 22 Febbraio scorso. Questo atteggiamento è peraltro stato recepito dagli operatori di trasporto e dalle strutture alberghiere in ambio nazionale.
Si chiede inoltre un intervento a livello economico per il rientro dei costi sostenuti e di cui non si è potuto richiedere il rimborso a causa del DPCM del 25/2 riconfermato con DPCM del 1/3/2020.
FIAVET Lazio si mette naturalmente a disposizione delle Istituzioni preposte, per ogni incontro o confronto ritenuto utile ad una positiva soluzione della crisi in atto.