Con l’attivazione del Centro di conferimento e distribuzione nella palestra “Antonello Nardi” di piazza don Milani prende ufficialmente il via il progetto “La Spesa sospesa”, promosso dall’Amministrazione comunale in stretta collaborazione con la Consulta del volontariato portotorrese.
Nella struttura adiacente alla scuola Bellieni sono state allestite le postazioni per i volontari, i quali dovranno occuparsi di ritirare i beni donati nei punti vendita che hanno già aderito e stanno ancora aderendo all’iniziativa, ricevere le richieste e procedere alla distribuzione.
È in fase di attivazione un numero di telefono dedicato (347 6082693), che sarà operativo dalle 10 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 18:30. Gli utenti possono anche scrivere all’indirizzo e-mail [email protected] per richiedere la consegna delle buste. «La Spesa sospesa è un ulteriore tassello nel quadro di iniziative solidali che stanno coinvolgendo istituzioni, imprese, punti vendita e associazioni. Porto Torres si sta dimostrando dinamica e vicina alle persone più colpite da questa emergenza – sottolinea l’Assessora alle Politiche sociali, Rosella Nuvoli – e ringrazio tutti coloro che gratuitamente si stanno adoperando per aiutare le famiglie.
I volontari lavoreranno a stretto contatto con l’Amministrazione comunale, potranno ricevere richieste da famiglie, parrocchie, associazioni e da qualsiasi persona a conoscenza di situazioni di particolare emergenza che riguardano nostri concittadini». Ogni cittadino può effettuare la donazione di beni a lunga conservazione nel punto vendita. In questi ultimi è presente uno spazio di raccolta dove ogni cliente, una volta terminati i suoi acquisti, può lasciare la donazione.
La donazione potrà anche essere effettuata da casa da coloro che ordinano via telefono o e-mail. L’elenco delle attività è in continuo aggiornamento ed è visualizzabile a questo link: https://www.comune.porto-torres.ss.it/Comunicazione/Argomenti/La-Spesa-sospesa. I volontari rispetteranno le misure di prevenzione del contagio da Covid-19 durante il ritiro, il trasporto, il confezionamento e la consegna dei viveri. «Ringrazio la Consulta per aver sposato immediatamente questo progetto, il presidente del Consiglio comunale Gavino Bigella e il consigliere comunale Claudio Piras per aver proposto il coinvolgimento di quest’ultima.
Ringrazio anticipatamente anche i volontari e le associazioni che aderiranno nei prossimi giorni e forniranno supporto, le imprese partecipanti e i dipendenti dei diversi settori comunali che, ognuno per le proprie competenze, si sono adoperati per far partire velocemente l’iniziativa. È un momento difficilissimo per tutta la comunità, ma sono sicura che anche grazie alla rete del volontariato riusciremo ad attenuare i problemi delle famiglie più colpite», conclude l’Assessora Nuvoli.