“Quella di Delmastro è irresponsabile propaganda o becera sinofobia. O entrambe le cose”. Questa la risposta di Pino Cabras, capogruppo M5S in commissione affari esteri della Camera, alle accuse di Delmastro Delle Vedove (FDI) contro le forniture di decine di milioni di mascherine dalla Cina.
“Fino a qualche settimana fa il deputato Delmastro, notoriamente abituato all’offesa e allo schiamazzo, sbraitava contro il Ministero degli esteri accusandolo delle milioni di mascherine bloccate all’estero. Ora che il Ministro degli esteri ha recuperato decine di milioni di mascherine dalla Cina, Delmastro non perde occasione per continuare a sbraitare. Forse Delmastro è spinto da una grave forma di sinofobia, oppure ricerca una sua personale visibilità a suon di sfiati e strilli. Ma una cosa non esclude l’altra.”
“Del resto, è di pochi giorni fa la notizia che Delmastro si sia accorto che l’Italia ha una politica estera. Infastidito da ciò, ha iniziato a sgolarsi per chiedere l’immediato azzeramento dei fondi destinati alla cooperazione internazionale. Dovrebbe saperlo Delmastro, quanto meno perché è il responsabile della politica estera del suo partito. Anche uno studente di relazioni internazionali al primo anno sa che la cooperazione è uno strumento strategico per qualsiasi Paese che punti ad avere un minimo di proiezione internazionale. Delmastro non solo lo ignora, ma chiede pure che l’Italia rinunci alla politica estera. Alla faccia del sovranismo!”
“Vien da pensare che il sedicente sovranismo di Delmastro sia della stessa pasta che anni fa portò i suoi compagni di partito a votare per inserire il pareggio di bilancio in Costituzione, per lo sciagurato Fiscal compact, il Fondo salva Stati e altre raffinate trappole che hanno trasferito buona parte della nostra sovranità economica e monetaria fuori dall’Italia.”
“La sfida di oggi – conclude Cabras – è riconvertire decine di fabbriche italiane alla produzione autonoma di mascherine e altri dispositivi medicali, e questo si può fare in breve tempo ma non istantaneamente. Per questo il governo agisce responsabilmente per avere intanto un approvvigionamento vero e sicuro all’estero, con buoni rapporti con i produttori che ci sono. Se aspettassimo certi politici con le capacità diplomatiche di Delmastro staremmo freschi.”