In particolare, Perra aveva trasformato l’interno di una cantina, ad uso condominiale, sita in un palazzo a Pirri, ove lo stesso dimora, in una vera e propria centrale di spaccio, con tanto di telecamere di sorveglianza volte a scongiurare eventuali interventi di forze dell’ordine. Una porta blindata era stata appositamente installata al fine di impedire l’accesso alla cantina e le telecamere consentivano di monitorare non solo la via pubblica, ma anche le scale di accesso al vano condominiale.
Una accurata perquisizione all’interno della cantina di cui il Perra aveva la piena disponibilità ha consentito di rinvenire circa 200 grammi di Marijuana, debitamente suddivisi in vari involucri, all’interno di alcuni barattoli e buste in plastica, nonché 220 grammi di Hashish, parte dei quali suddivisi in 8 pezzi nascosti all’interno di un borsello. Inoltre, i polizotti hanno trovato un bilancino elettronico di precisione, una macchina per sottovuoto e la somma di denaro di € 144,00.
All’interno di detta cantina venivano altresì rinvenuti parti di meccanica di una moto appartenente all’indagato, a conferma ulteriore della sua piena disponibilità del locale.
Il Perra è stato tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e stamattina si svolgerà l’udienza direttissima in modalità videoconferenza.