Questo potrebbe di certo snellire le liste d’attesa e limitare ancora di piùgli spostamenti.Già altre Regioni d’Italia hanno adottato questa misura, precisando che si tratta di un’eccezione temporanea in attesa della fine dell’emergenzae che il suo fine non è quello di “specializzare” una categoria ad un nuovo servizio, ma di usufruire di ogni possibile aiuto disponibile per venir fuori prima da questa emergenza epidemiologica. Il servizio, ovviamente, dovrà tenere conto del rispetto delle norme di sicurezza, sia quelle legate all’emergenza COVID-19 sia quelle igienico sanitarie per il trasporto di generi alimentari. Tale misura potrebbe essere positiva per chi effettua il servizio, per i piccoli produttori e commercianti che non hanno un servizio di consegne organizzato ed ovviamente per gli utenti che riceveranno la spesa a casa e che dunque ridurranno l’esposizione fuori dalla propria residenza. La fase successiva dovrà essere quella di coordinamento tra Comuni di riferimento e cooperative (o autonomi) di taxi ed ncc, per stabilire delle regole ed applicare nuove tariffe per il tipo di trasporto eccezionale
Nella giornata odiernaho inviato al Presidente della Regione Christian Solinas e all’Assessore Regionale dei Trasporti Giorgio Todde,la nota in oggetto per proporre cheTaxi ed Ncc vengano utilizzati per il trasporto di generi di prima necessità. In questo momento critico e del tutto eccezionale, potrebbe essere data l’autorizzazione temporanea a queste categorie per incentivare ancora di più le persone a non uscire di casa e ricevere in maniera più celere i beni di prima necessità, vista la grande richiesta dei cittadini costretti ad un’attesa sempre maggiore per i servizi di consegne a domicilio.