Le violazioni sono state diverse: da chi continua a non rinunciare alla corsa o a una passeggiata (senza alcuna certificazione medica), a chi arriva, per giunta più persone nella stessa auto, a Sassari da un altro comune per fare la spesa; c’è chi porta a passeggio il cane in coppia e chi (due amici) è andato a in un parco pubblico non recintato. Infine una coppia di genitori è stata fermata in auto con figli minori.
Tutte motivazioni dichiarate dai sanzionati quando sono stati fermati, che preoccupano molto l’Amministrazione. Soltanto due giorni fa, quell’unica sanzione elevata, aveva fatto pensare che ormai tutte e tutti avessero capito l’importanza del rispetto delle regole dettate per il contrasto del Covid-19: la necessità di stare a casa, di non avere contatti interpersonali se non quelli strettamente necessari e con i conviventi. I dati registrati ieri rappresentano un elemento molto preoccupante ed è impossibile credere, ormai, che ancora qualcuno non conosca le regole o non abbia capito quanto sia importante il rispetto.
Norme che vogliono proteggere e salvare l’intera comunità, per poter uscire, tutti e insieme, il prima possibile da questa grave emergenza sanitaria.
L’Amministrazione comunale, all’indomani della proroga dei divieti fino al 13 aprile, ricorda ancora una volta, quanto sia importante che si riducano allo stretto necessario anche le uscite previste nelle autocertificazioni: è fondamentale che sia una sola persona per nucleo familiare ad andare per acquistare generi di prima necessità e che questo avvenga il più raramente possibile.
È inoltre possibile, e preferibile, scegliere di farsi consegnare la spesa e le medicine a domicilio, dai tanti esercenti, della piccola e grande distribuzione, che hanno attivato questo servizio. Sul sito del Comune anche oggi è stato aggiornato l’elenco, che vede negozi di generi alimentari, farmacie e parafarmacie, ma anche rivenditori di pellet, bombole a gas, giusto per citare alcuni beni utili. Il Covid-19 può essere anche asintomatico, quindi si può essere portatori senza avere alcun sintomo: ridurre quanto possibile i contatti tra persone a oggi è l’unico modo per contenerlo.
La Polizia locale prosegue anche l’attività di controllo sul territorio con il nucleo specializzato nell’uso dei droni, in accordo e di concerto con la Prefettura. Un modo per coprire anche quelle zone più difficili da raggiungere a piedi o coi mezzi da strada. Il personale specializzato del nucleo aeromobile a pilotaggio remoto può contare su tre droni. Ieri ha sorvolato tutta la parte bassa della città e oggi è già operativo dalle prime luci dell’alba.