Un piccolo aiuto, un’azione di solidarietà per sostenere l’attività di operatori sanitari e volontari degli ospedali italiani impegnati nella lotta al Coronavirus. È lo spirito con cui l’Associazione Italian Digital Revolution (AIDR) e Canon Italia hanno condiviso l’iniziativa con grande impegno e convinzione, donando stampanti per la gestione documentale a decine di strutture ospedaliere, dalla Calabria alla Lombardia, passando per il Lazio.
In linea con lo spirito con cui agisce il nostro Osservatorio sanità digitale – sostiene Mauro Nicastri, dell’Agenzia per l’Italia Digitale e presidente AIDR – abbiamo condiviso l’iniziativa di Canon Italia, considerando anche la necessità di soddisfare le esigenze di natura tecnologica. Ci auguriamo che questo gesto possa servire da supporto concreto agli operatori sanitari che, per le diverse esigenze lavorative, hanno necessità di gestire e stampare documenti.
Il sostegno di Canon per un’Italia che soffre ma reagisce con prontezza, nasce dall’esigenza di sostenere con un piccolo gesto gli ospedali Covid che si trovano in un momento di grave emergenza sanitaria e difficoltà organizzativa – fa notare Massimo Macarti, amministratore delegato di Canon Italia. – Da sempre, siamo guidati nelle nostre azioni dalla filosofia Kyosei che recita “vivere e lavorare insieme per il bene comune” e per tutti noi si tratta di un supporto concreto e quanto mai doveroso, già sperimentato con i Vigili del Fuoco nel recente terremoto che ha interessato il centro Italia. E la stretta collaborazione con AIDR sta dando una bella accelerazione all’idea: ce la faremo, insieme – conclude.
Stiamo lavorando senza sosta per ultimare l’allestimento dell’ospedale da campo di Bergamo insieme alla Protezione civile e all’Associazione Nazionale Alpini – spiega Lorenzo Siracusano, responsabile della Logistica di EMERGENCY. – Siamo molto grati a Canon per il suo contributo: per noi è importantissimo sapere di poter contare sul suo aiuto e sulla condivisione dei nostri progetti in un momento così impegnativo per tutti – rimarca.
Per poter ricevere la fornitura di stampanti pensata in base ai posti letto ricavati negli ospedali da campo, fino ad esaurimento scorte, le strutture ospedaliere che non sono stati ancora raggiunte potranno contattare l’Associazione all’indirizzo e-mail [email protected] indicando: l’azienda ospedaliera, un nominativo di riferimento, indirizzo e relativi contatti (indirizzo mail e telefono).