“In questi giorni, si stanno riscontrando numerose anomalie riguardo i metodi e i parametri utilizzati per la distribuzione di fondi – previsti con Decreto Legge n.18/2020 – in favore dei Comuni e delle Province, finalizzati al sostegno delle spese di sanificazione e disinfenzione degli uffici, degli ambienti e dei mezzi degli Enti locali. In particolare, tale Decreto, prevede che i fondi vengano elargiti sulla base della popolazione residente e del numero dei casi di contagio da Covid-19 accertati nell’ambiente territoriale.
In base a questo, i Sindaci e l’ex Presidente della Regione Mauro Pili, hanno però riscontrato delle profonde lacune in quanto – contrariamente a quanto accertato dall’ATS e, conseguentemente, comunicato agli stessi Sindaci – sono risultati ulteriori soggetti positivi fino a prima sconosciuti. Questo perché sono stati utilizzati dei parametri di riferimento di luogo di nascita dei soggetti nonostante che i medesimi siano residenti da decenni in altro comune. Per tali ragioni, ho deciso di presentare un’interrogazione parlamentare – insieme al gruppo di Fratelli d’Italia – perché la situazione rischia di procurare un elevato e ingiustificato allarme sociale, oltre che un’erronea ripartizione dei fondi”.
Il deputato di Fratelli d’Italia, Salvatore Deidda