Disponibile unicamente in formato ebook su tutti gli store online al costo di 0,99 euro – il ricavato andrà all’Associazione Mondo X di Padre Salvatore Morittu – Fashion Victims nasce da una considerazione solo in apparenza banale: il defunto generalmente non sceglie gli abiti che indosserà per il suo ultimo viaggio. In alcune comunità, invece, si rispettano le regole sociali che in base al ruolo o ceto suggeriscono gli abiti che devono essere indossati nel momento dell’estremo saluto. Nessuna volontà di indugiare nel macabro, tutt’altro. Come sostiene provocatoriamente Frédéric Beigbeder: “Ogni dettaglio acquista valore quando niente ha più senso”. Ecco, quando la vita non ha più significato perché non c’è più, sono i particolari a sopravvivere.
Si aggiunga che nel tempo del Covid-19 il trapasso ha improvvisamente assunto nuove consuetudini. I tanti, tantissimi, malati confinati nelle gelide sale delle terapie intensive di ospedali sparsi ovunque nel mondo sono morti soli, strappati a un’ultima carezza, alla possibilità di ricevere il più piccolo gesto di attenzione da parte dei propri cari.
Il pamphlet firmato da Giovanni Follesa e Fabrizio Demaria nasce dalla volontà di restituire un significato alla nostra dignità, con una leggerezza che, per dirla con le parole di Calvino, “non è superficialità, ma planare sulle cose dall’alto, non avere macigni sul cuore”.
Fabrizio Demaria è nato ad Avola, in provincia di Siracusa, nel 1968, è psicoterapeuta della Gestalt. Dopo diversi incarichi svolti in varie parti d’Italia si è trasferito in Sardegna. Ha pubblicato nel 2009 la sua prima raccolta di racconti Pelle (Libreria Editrice Urso) e nel 2010 il suo primo romanzo, Aria (Edizioni Creativa). Con Arkadia Editore ha pubblicato nel 2013 il romanzo Vieni a prendermi, del 2016 è la sua partecipazione all’antologia Giganti di pietra.
Giovanni Follesa è giornalista e scrittore. Fondatore e direttore del quotidiano “l’Obiettivo“, dal 2009 si è occupato di cultura per la Regione Autonoma della Sardegna, ed è stato docente presso l’Accademia di Belle Arti di Sassari. Ha pubblicato i romanzi Le truppe carrellate (Atì Editore, 2006), scritto con Piergiorgio Molinari; Terra Mala (con Rossana Copez, Il Maestrale, 2011); Le figlie di Bes (Il Maestrale, 2012); Avanti Marsch! La Grande Guerra 100 anni dopo (con Rossana Copez, Arkadia Editore, 2015). Ha firmato il soggetto e la sceneggiatura del cortometraggio Welcome to Cagliari, premiato al concorso CIVICA e del film per il cinema Randagi. Nel 2016 ha curato e firmato un racconto per l’antologia Giganti di Pietra (Arkadia Editore, 2016).