Il Presidente Solinas emettendo l’ordinanza n.19 ha dato mostra di saper ben vagliare costi e benefici di un’apertura troppo repentina e di sapersi affidare ai consigli e ragguagli provenienti dagli esperte del comitato tecnico scientifico che più di chiunque altro monitorano e hanno chiara la situazione regionale, ben consapevole che in Sardegna l’emergenza epidemiologica è partita molto dopo rispetto ad altre realtà regionali e dunque si attesta su un equilibrio ancor più precario.
Preso atto che alcuni schieramenti politici, sempre i soliti a dire il vero, lo accusino di averla emessa in ritardo notiamo che i medesimi si scordano, però, di dire di essere ben consapevoli che è stata anticipata e ben spiegata durante la quotidiana conferenza stampa delle h 19,00 pertanto non di certo definibile, come vorrebbero far credere, un improvvisata!
Noi per primi, insieme sono certo a tutti voi, auspichiamo che nel frangente di tempo che ci separa dalla data del 26 Aprile, temine di scadenza delle misure maggiormente restrittive salvo nuova proroga esplicita, si possano registrare quei miglioramenti portatori di concreto spiraglio di luce in questo tunnel buio.
In questo lasso di tempo invitiamo gli onorevoli colleghi consiglieri che, con scopi meramente propagandistici, scaricano qualsiasi responsabilità dei contagi sulla Giunta di esimersi dal pronunciare queste vergognose affermazioni e riflettere attentamente sulla gravità della situazione in altre zone della penisola e del mondo intero!!!