Dai banchi dell’opposizione è arrivata una richiesta di intervento urgente indirizzata al presidente Christian Solinas, che mette in risalto la criticità della situazione.
“E’ importante sottolineare come la sospensione di tutte le attività in affidamento al sistema della formazione professionale, in questo contesto di complessa emergenza per la Regione, ha determinato l’interruzione di tutte le attività formative, con conseguenti ripercussioni sulle relazioni educative tra i giovani utenti dei corsi professionali e i docenti”, scrivono i Consiglieri del Partito democratico in una lettera rivolta a Solinas.
“Inoltre, il blocco delle attività crea un grave danno economico per le Agenzie formative, in quanto ciò non consente alle stesse di poter rendicontare i costi fissi dei progetti in essere al momento della sospensione, aggiungendosi alle difficoltà già esistenti sia di carattere finanziario, quali il ritardo delle liquidazioni da parte dell’amministrazione regionale, sia di carenza nella programmazione delle attività di formazione destinate a soddisfare al fabbisogno formativo individuato nel territorio isolano”.
La soluzione individuata dal Gruppo Pd, per non compromettere il conseguimento degli obiettivi del progetto formativo sardo, è quella di procedere con urgenza all’erogazione del servizio attivando tutte le misure necessarie per l’avvio della formazione a distanza.
Ma non solo: al fine di garantire la piena operatività delle Agenzie formative accreditate e consentire che le stesse possano assicurare il loro importante ruolo in questo momento di emergenza, i consiglieri Dem chiedono al presidente Solinas che “l’Amministrazione regionale si adoperi, al pari di quanto sta avvenendo per le aziende di altri settori produttivi, per individuare tutte le soluzioni organizzative e procedurali, in modo da non indebolire la capacità del sistema di formazione professionale e delle politiche attive del lavoro in Sardegna di sostenere adeguatamente gli investimenti immateriali strategici nel capitale umano necessari a superare la fase di crisi che la regione sta attraversando”.
Per il momento, però, dalla Regione non è arrivato un riscontro adeguato alla drammaticità della situazione del settore e alle proposte presentate dalle associazioni rappresentative delle Agenzie formative.
“E’ importante invece che, data la rilevanza sociale, culturale ed economica della funzione svolta dalle Agenzie, la Regione si faccia carico di sostenere il ruolo della formazione, ancora di più in un momento così difficile per la Sardegna e per il mondo del lavoro in generale”, concludono i Consiglieri del Partito democratico.