Una seria riflessione, andrebbe fatta sulla rata che gli iscritti alle scuole di specializzazione medica e chiunque sia iscritto ad una magistrale delle figure sanitarie, dovrebbero pagare a breve. Molte di queste persone, continuano i due esponenti dell’Italia dei Valori, sono state coinvolte per la gestione del Covid, messe in prima linea e non risultano particolari interventi nei loro confronti da parte degli Atenei.
Sarebbe auspicabile che si facesse un bel gesto di rinuncia alla rata, come riconoscimento per il lavoro svolto. Possono decidere i singoli Atenei, ma non sarebbe male arrivasse a loro un’ indicazione dal Governo.