È un risultato importante per il mondo dell’Istruzione. Non scontato. Frutto di una lunga interlocuzione con il Ministro Roberto Gualtieri, che ringrazio, e il Ministero dell’Economia e delle Finanze. Abbiamo fatto una scelta di campo, che non guarda ai meri calcoli numerici, ma che mette al centro i nostri ragazzi e i loro diritti.
Che vede la scuola come settore su cui investire. E che consentirà di lavorare nell’ottica della riduzione del numero di alunni per classe.