Numerose le attività avviate: dallo spazio compiti agli incontri sul web, da sessioni di allenamento a incontri educativi su vari temi fino a consulenze specifiche per le famiglie.
Un ricco ventaglio di servizi che, in questo momento, possono essere di grande aiuto ai giovani che non hanno modo di svolgere le loro attività abituali – osserva l’Assessore alle Politiche giovanili, Maria Bonaria Zedda. – Da un sostegno al supporto allo studio a una diversa forma di socializzazione, per curare le amicizie e i rapporti già instaurati, attraverso la partecipazione alle attività del Centro. Cambiano le modalità, ma l’offerta dello Spazio Giovani prosegue anche in queste settimane.
Spazio compiti
Dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 13:00, uno spazio virtuale è dedicato al supporto allo studio, all’esecuzione delle consegne scolastiche e all’apprendimento delle metodologie di studio efficaci.
Incontriamoci sul Web
Lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 16:30 alle 17:30, uno spazio virtuale viene messo a disposizione degli iscritti per facilitare la libera comunicazione (ascolto, incontro, riflessione, comprensione) e l’aggregazione. In collegamento con un educatore saranno trattati temi d’interesse giovanile legati al cambiamento dello stile di vita e del tempo libero in relazione all’attuale situazione epidemiologica.
Alleniamoci da casa!
Ogni martedì, alle 17:00, condivisione di contenuti multimediali (video e immagini) e suggerimenti per eseguire sessioni di allenamento individuali domestiche.
Impariamo dal web!
Ogni giovedì, alle 17:00, visione di materiali multimediali dai contenuti educativi, quali: valori sociali, ecologia, sana alimentazione, ciclofficina, riciclo creativo.
Consulenze educative online
Ogni giovedì, alle 18:00, online uno spazio d’ascolto attraverso il quale i genitori possono confrontarsi con l’educatore su dubbi e perplessità che i propri figli stanno affrontando, dovendo rimanere confinati in casa per tutta la durata del periodo di quarantena.
I servizi garantiti dal Centro Giovani durante i periodi ordinari sono di grande importanza per i nostri giovani. I percorsi e le modalità attivati in questo periodo di grave crisi lo sono ancora di più – prosegue l’Assessore Zedda. – Ritengo fondamentale che l’attività di un Centro possa e debba continuare, con mezzi e modalità differenziate e in linea come le esigenze di tanti giovani costretti, come tutti, a stare casa. Oggi, fortunatamente, la tecnologia ci consente di strutturare un’offerta di servizi capace di intercettare i bisogni dei giovani.
[foto id=”296501″]In queste settimane sono pervenute numerose richieste di supporto via web da parte degli utenti – spiega il Coordinatore del Centro Antonio Ricciu. – Oltre ai giovani, anche tanti genitori si sono rivolti a noi per chiedere confronto e supporto con gli educatori, al fine di elaborare soluzioni utili per una gestione positiva delle attività e del tempo. Tra le richieste anche quella di mantenere vivo il contatto con il personale che si occupa delle attività motorie e sportive, così come degli altri servizi offerti in via ordinaria dal Centro.