Il fatto
L’unica arma contro il Covid-19, fino ad oggi, è stata il contenimento. Il restare chiusi in casa e le chiusure di quasi tutte le attività. Oggi siamo alla svolta. Svolta anche per individuare gli asintomatici. Svolta per ritornare ad una vita normale, per quello che potrà significare normalità dopo tutto questo. Adesso si punta ad isolare il virus e a neutralizzare il suo proliferare, ma con azioni mirate. Bisogna scovare il virus e andare a isolare solo i soggetti che davvero hanno avuto contatto col virus. Fino ad oggi, la questione degli asintomatici, ha destato molte perplessità. Impossibile comprendere chi lo fosse e bloccare eventuali ulteriori contagi.
Arriva il piano epidemiologico su Covid-19
Da lunedì prossimo dovrebbero iniziare i test. Il comitato tecnico scientifico ha presentato in videoconferenza all’assessore della Sanità Mario Nieddu, il piano per la somministrazione dei 40mila test anticorpali.
Il nucleo più grosso dove si indagherà sarà in provincia di Sassari e in alcune zone del Cagliaritano. In particolare nel Sassarese i test saranno concentrati in Comuni con incidenza zero di Covid-19 ma con scostamenti di mortalità significativi, questo servirà a capire se il virus è circolato o sta circolando. Si proseguirà poi con un’indagine significativa sulla popolazione, con campioni testati anche davanti ai centri commerciali in diverse zone della Sardegna, e tra categorie particolarmente esposte come i vigili urbani. Potrebbe essere davvero la svolta per bloccare il virus, far partire l’economia e ammortizzare l’arrivo del tanto atteso vaccino.