“Durante il brevissimo periodo di permanenza nella struttura, è entrata in contatto con il personale preposto. Per precauzione, e in attesa di avere l’esito dei tamponi a cui sono stati sottoposti gli ospiti e gli operatori della Comunità, il sindaco ha disposto con un’ordinanza che tutti coloro che si trovano all’interno dello stabile non abbandonino il luogo fino a successivi provvedimenti in merito”.
Scopriamo quindi come si è svolta la vicenda e come ha operato il comune di Quartu Sant’Elena.
Il fatto
L’anziana avrebbe contratto il virus in seguito ad un ricovero ospedaliero. Prima delle dimissioni il tampone a cui era stata sottoposta aveva dato esito negativo. La donna però, appena tornata in struttura, ha accusato i sintomi da Covid-19. Ha accusato un malore ed è stata riportata in ospedale. Ha fatto un nuovo tampone, dal quale è emersa la positività al Covid-19. Da qui la ricostruzione degli avvenimenti per comprendere chi ha avuto contatti con la donna.
Durante il ricovero, la signora è entrata in contatto con personale amministrativo, sanitario ed altri operatori in servizio. Per evitare la nascita di un focolaio di contagio, con estrema urgenza sono state applicate le misure di contenimento e individuazione di possibili positivi. Fortunatamente il tutto si è svolto in tempi molto ristretti. Si dovrebbe, così, scongiurare il dilagare del virus e quindi dei contagi.
Operazioni di contenimento del contagio
Tutti gli ospiti e tutti gli operatori della Comunità Integrata “Alba”, hanno fatto il tampone. Seguendo quelle che sono le azioni di contenimento previste dalla Regione Sardegna, in via del tutto preventiva e con decorrenza immediata, il sindaco Stefano Delunas ha provveduto, all’adozione di una ordinanza per la disposizione della quarantena.