A dare l’annuncio è stato Guido Curto, Direttore della Reggia e del Consorzio Residenze Reali Sabaude, che dichiara:
Riapriremo i giardini nei termini consentiti dalla legge e con le dovute cautele. Ci saranno sorveglianti per evitare gli assembramenti, il termoscanner per misurare la febbre, gli operatori indosseranno le mascherine di tipo chirurgico e le regaleremo al pubblico. Stiamo organizzando corsi di yoga e tai chi per una ventina di persone alla volta. Si affitteranno le bici con percorsi che coinvolgeranno il Parco della Mandria. Dal giorno in cui la Reggia riaprirà si potrà visitare, per tre mesi, la mostra sul Barocco. C’è la disponibilità dei 100 musei che ci hanno prestato le 210 opere. Sarà la prima grande mostra che riapre. Doseremo gli afflussi con un nuovo percorso che non passerà attraverso i sotterranei, ma direttamente dalle sale storiche del piano terreno. Non ci sarà la biglietteria perché i biglietti si compreranno online e, quindi, ci saranno pochissime code all’aperto.