Ai fini del computo dei termini relativi allo svolgimento di procedimenti amministrativi, pendenti al 23 febbraio 2020 o iniziati successivamente, non si tiene conto del periodo compreso tra questa data e quella del 15 aprile 2020.
La Tari 2020 è posticipata in base all’evoluzione dell’emergenza sanitaria.
Le scadenze Tari relative al 2019 e agli anni precedenti fino al 31 marzo 2020 sono sospesi fino al 31 maggio 2020.
Le scadenze delle rateizzazioni Imu, Tari e altri tributi comunali, comprese le ingiunzioni, relative al periodo tra l’8 marzo e il 31 maggio 2020, sono sospese e i versamenti possono essere effettuati in una o più soluzioni. Resta ferma la possibilità per i contribuenti di versare volontariamente alle scadenze originariamente stabilite, anche se sono oggetto di differimento o sospensione.
Per il periodo di chiusura obbligata delle attività, la Tosap per occupazioni temporanee non è dovuta. I versamenti ordinari, previsti per gli altri tributi, (Tosap, Imposta comunale per la pubblicità, Diritti per le Pubbliche Affissioni), aventi scadenza nel periodo compreso tra l’8 marzo e il 31 maggio, sono prorogati a questa data.
Ulteriori misure per far fronte alla crisi per supportare cittadini, commercianti e imprese verranno intraprese in seguito all’approvazione del bilancio comunale.