Un’onda anomala e il naufragio. E poi l’idea di scrivere “help” con un bastoncino sulla sabbia: un’intuizione che ha salvato la vita al fortunato naufrago. E’ successo poco dopo le 23:15 di giovedì, quando un uomo di 36 anni è naufragato su un’isola deserta nella Jamaica Bay, a sud-est di New York City, dopo essersi imbarcato su un kayak. Colto di sorpresa da un’onda anomala che ha rovesciato l’imbarcazione su cui navigava, il kayaker ha raggiunto l’isoletta disabitata in mezzo al nulla. Ma lungi dall’abbattersi rassegnandosi al proprio destino, l’uomo dopo avere accesso un falò ha scritto “Help” sulla spiaggia a caratteri cubitali, sperando che qualcuno la notasse. E a differenza di quanto accade nei film, quando spesso i naufraghi protagonisti devono attendere un tempo interminabile prima che i loro messaggi di aiuto vengano notati, come nel film di Tom Hanks Cast Away il messaggio ha subito catturato l’attenzione di un equipaggio della NYPD degli Stati Uniti, che lo ha soccorso e portato in salvo. Ora il naufrago sta bene, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, secondo quanto riporta la fonte di stampa locale. Un video condiviso dalle operazioni speciali della polizia di New York mostra l’uomo che agita furiosamente le braccia verso gli ufficiali prima che un elicottero arrivi sulla spiaggia. Ecco il video: https://www.youtube.com/watch?v=UttN1VxQWzo
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