L’ordinanza è stata emessa a seguito di richiesta formulata dal Procuratore della Repubblica dott. Gregorio Capasso e dal Sost. Procuratore della Repubblica Ilaria Corbelli che ha coordinato le indagini avviate per individuare i responsabili di un’aggressione armata subita lo scorso ottobre da un 27enne tempiese nella sua abitazione, mentre lo stesso era sottoposto agli arresti domiciliari: in quell’occasione il malcapitato riportò delle gravi lesioni da taglio alla gamba con conseguente copiosa perdita di sangue.
I militari, allertati da alcuni vicini di casa che avevano udito delle urla provenienti dall’abitazione dell’aggredito, immediatamente intervenuti sul posto, con un lavoro certosino hanno raccolto tutti gli elementi utili a ricostruire la vicenda, riuscendo infine non solo ad identificare i responsabili, ma anche a definirne il movente: in base alle ricostruzioni, i due aggressori ritenevano che all’atto dell’arresto, il giovane tempiese avesse collaborato con i Carabinieri, fornendo indicazioni sui loro traffici illeciti e per tale ragione intendevano avvertirlo che qualora avesse riportato alle forze dell’ordine altre notizie, lo avrebbero ucciso.
I soggetti sono stati ristretti in regime di arresti domiciliari presso i loro domicili.