Il mercato di Piazza dei 45 cambia volto e, in base anche all’ordinanza regionale e in considerazione dell’emergenza Covid-19, il Comune rivede gli spazi e gli stalli dell’area mercatale che nella giornata del giovedì passano da 40 a 20.
Inoltre, per consentire a tutti i titolari di stalli di esercitare, il Comune apre a una nuova giornata, la domenica.
Lo prevede l’ordinanza firmata oggi del primo cittadino, Antonio Diana, nella quale si prevede la distribuzione degli stalli secondo il criterio dell’anzianità e delle categorie merceologiche. Il provvedimento sarà valido sino al 31 ottobre.
Come sarà organizzato il mercato di Piazza dei 45?
Così, tutti gli operatori alimentari e gli imprenditori agricoli, per un totale di 5 titolari di stallo, e 15 titolari di stalli non alimentari potranno esercitare nel mercato di piazza dei 45 nella giornata del giovedì.
Per gli stalli si procederà alla formazione di una graduatoria secondo il criterio delle presenze annuali nel mercato del giovedì degli anni precedenti. I restanti 20 operatori potranno esercitare nell’area di piazza dei 45 nella giornata di domenica.
L’ordinanza del sindaco, poi, continua a prevedere misure di contingentamento degli ingressi nell’area del mercato, il distanziamento interpersonale tra clienti e operatori, disponibilità di sistemi di disinfezione delle mani, utilizzo di guanti monosuo e mascherine.
Inoltre ai clienti sarà vietato servirsi da soli, in particolare dei prodotti alimentari. Quindi, ancora, saranno previsti ingressi scaglionati per garantire il distanziamento e corsie mercatali a senso unico.
I titolari di stallo, inoltre, dovranno provvedere alla pulizia e igienizzazione quotidiana delle attrezzature prima dell’avvio delle operazioni di mercato di vendita.
Dovranno usare mascherine e guanti con igienizzazione frequente delle mani, dovranno mettere a disposizione della clientela di prodotti igienizzanti per le mani in ogni banco.
In caso di vendita di abbigliamento dovranno essere messi a disposizione della clientela guanti monouso da utilizzare obbligatoriamente nel caso in cui possano toccare la merce.
In caso di vendita di beni usati si dovrà prevedere l’igienizzazione dei capi di abbigliamento e delle calzature prima che siano poste in vendita.