“Egregio Presidente,
con Avviso Pubblico del 21.05.2020, l’Assessorato del Turismo della RAS ha disposto dei controlli a campione sui rendiconti 2017-2018-2019 presentati dagli organismi beneficiari dei finanziamenti della L.R. n. 7/55, così come previsto dalla normativa allegata alle relative delibere annuali.
A seguito di tale decisione, di cui si ignorano le motivazioni, non essendo state pubblicate sul sito istituzionale le due Determinazioni D.G. n. 278 del 8.05.2020 e n. 292 del 14.05.2020 citate nell’Avviso, nella giornata odierna verranno estratti a sorte i nominativi degli organismi che verranno sottoposti a controllo (il 30% dei beneficiari), i quali dovranno esibire la documentazione che verrà richiesta entro 30 gg, pena la revoca del contributo. Centinaia di nuovi fascicoli che andranno ad appesantire ulteriormente, fino a paralizzarla, l’attività di un Assessorato che già adesso vanta il record assoluto di pratiche inevase nell’intera Amministrazione Regionale.
Premesso che non si intende in alcun modo contestare il diritto-dovere dell’effettuazione di tali controlli, si ritiene a dir poco sconcertante la scelta dei tempi adottata da parte della Direzione Generale dell’Assessorato del Turismo, che appare in clamoroso ed evidente contrasto con gli indirizzi adottati e già resi operativi dalla Presidenza della Giunta e dall’Assessorato della Pubblica Istruzione della Regione Sarda, dal MIBACT e in genere da tutti gli organismi finanziatori, indirizzati a velocizzare le procedure per erogare urgentemente liquidità alle imprese di spettacolo a fronte della crisi Covid 19.
La decisione della Direzione Generale appare ancor più improvvida qualora si consideri l’attuale stato comatoso dell’intero settore dello spettacolo, con aziende sull’orlo della chiusura che, nella stragrande maggioranza dei casi, hanno dovuto collocare il personale dipendente in cassa integrazione e si trovano nell’impossibilità di svolgere anche la normale amministrazione. La stessa assume contorni addirittura grotteschi, qualora si consideri che la maggior parte degli organismi beneficiari dei finanziamenti, pur avendo pagato la relativa fideiussione a favore della Regione, non ha ricevuto neppure le anticipazioni per l’attività 2019 (già svolte e rendicontate), che per legge dovevano essere erogate entro il 30 ottobre 2019.
Ci auguriamo che un tempestivo intervento della Giunta Regionale possa portare a una immediata revoca delle Determinazioni in oggetto, rimandando al dopo Covid-19 le opportune attività di controllo e scacciando la fastidiosa, ma netta impressione, che oggi accomuna tutti gli operatori, di avere a che fare con un apparato burocratico ostile, sordo, insensibile e talora offensivo e arrogante.
In attesa di cortese riscontro si inviano cordiali saluti”.
AGIS SARDEGNA Coordinamento Spettacolo dal Vivo