Si tratta di una challenge dal nome inglese alquanto insolito “Straw Challenge” che in italiano significa letteralmente “Sfida della cannuccia”.
Conosciuta anche come “Big Straw” è una stupida catena tra ragazzi che si filmano usando un tubo di carta igienica per rendersi ridicoli. La challenge, del tutto insolita per TikTok dal momento che normalmente sulla piattaforma gli utenti si sfidano in canti e balli, può essere davvero pericolosa poichè centinaia, se non migliaia di persone, in gran parte giovanissime, in tutto il mondo, si stanno ostruendo la gola e rischiano di soffocarsi dopo aver tentato di inalare grandi quantità di acqua attraverso rotoli di carta igienica di cartone.
Il tutto mentre si riprendono postando il video su TikTok. Perché rischiare l’asfissia in primo luogo? La colpa è della rete e dell’insensata ricerca di una fama, quasi sempre effimera, dovuta alle visualizzazioni. Per quanto riguarda le origini della sfida di Internet, non dovrebbe considerarsi così strana come accaduto altre volte con delle challenge altrettanto stupide e pericolose.
Per qualche motivo, l’utente di TikTok Jordan Samm ha deciso di registrarsi mentre beveva una bottiglia di Gatorade attraverso un rotolo di carta assorbente. Questi, ovviamente, ha fallito in modo spettacolare. Soffocando e sputando il liquido che il suo esofago aveva prontamente espulso. La bravata è costata oltre 125.000 visualizzazioni e lungi dal fermarsi è stata seguita da un video, questa volta con un frullato.
E così molti altri utenti di TikTok e Twitter hanno tentato di avere successo laddove Jordan aveva fallito. E in tutti i video, nessuno di loro si è avvicinato al risultato sperato, quanto diabolico di ingoiare tutto quel liquido in una volta sola. Tutti gli sfidanti sembravano persino sorpresi e scioccati di non essere stati in grado di superare il test, risultando così un flusso infinito di clipc in cui le persone vomitavano i loro drink.
Un’acrobazia pericolosa e umiliante di sicuro che ha determinato la conseguenza di diventare virale nonostante i rischi per tutti coloro che la tentano. Non è la prima volta che i social apparentemente innocui siano fonti di pericolose catene, specialmente tra la platea dei più giovani, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti“.
È bene ricordare che TikTok, piattaforma nata in Cina e diffusasi vorticosamente tra i giovani, nasce con l’obiettivo di svilupparne la creatività, spingendoli a cimentarsi anche in sfide di canto e ballo davanti alla videocamera. Ma, purtroppo, proprio la rapidissima propagazione di questa community e la difficoltà di controllarne il corretto uso per i numeri da capogiro di utenti connessi che la utilizzano, così come accaduto con altri social network, può comportare aberrazioni di questo tipo capaci di mettere a repentaglio la vita dei ragazzi, attirati da queste stupide condivisioni e desiderosi di ottenere il maggior numero possibile di visualizzazioni.
E se è stata la stessa piattaforma ad invitare gli utenti a segnalare contenuti che spingano a commettere atti che possano ledere l’incolumità delle persone, tuttavia, proprio ai controllori e agli sviluppatori rivolgiamo l’invito ad utilizzare ogni sistema possibile per interrompere queste assurde, quanto pericolose challenge.
Resta sempre vivo però l’appello ai genitori e agli educatori dei ragazzi, a vigilare sempre sui contenuti delle loro navigazioni e di ogni app utilizzata.Ecco il video: https://youtu.be/yKs-94EQnuo