“In questi giorni, moltissimi liberi professionisti si sono visti rigettare la richiesta del bonus 600 euro – previsto sia con il Decreto ‘Cura Italia’ sia con il nuovo Decreto ‘Rilancio’ – a causa di un’evidente anomalia del sistema INPS. Risulta, infatti, che l’erogazione del contribuito non può essere effettuata in quanto il titolare della Partita Iva sembra essere iscritto ad altre forme previdenziali.
Trovo assurdo che, alla data di oggi, i liberi professionisti siano costretti a subire tale trattamento, dovuto, soprattutto, all’incapacità di risolvere tempestivamente gli errori di un sistema fondamentale come quello dell’INPS.
Per tali motivi, ho deciso di presentare un’interrogazione parlamentare – insieme al collega Walter Rizzetto ed al gruppo di Fratelli d’Italia – al Ministro del Lavoro, affinché sblocchi non solo il contributo di marzo ma anche quello inerente ai mesi di aprile e maggio”. É quanto dichiara in una nota il Deputato di FdI Salvatore Deidda insieme al collega Walter Rizzetto.