Il 1° giugno sarà invece la volta della riapertura dei Beni Culturali di Cagliari, Passeggiata Coperta, Galleria dello Sperone, Villa di Tigellio, Cripta di Santa Restituta, Grotta della Vipera.
Mentre a Palazzo di Città sono iniziati i lavori di allestimento della mostra “Icons”, che dal 12 giugno ospiterà una imponente esposizione di immagini scattate dal grande fotografo statunitense Steve McCurry, i Musei Civici stanno predisponendo anche la prossima apertura del Museo d’Arte Siamese “Stefano Cardu”, il gioiello d’Oriente nel cuore della città di Cagliari.
I MUSEI CIVICI E I BENI CULTURALI DURANTE IL LOCKDOWN
Lo stop non ha fermato le attività dei Musei Civici e dei Beni Culturali della città che durante tutto il lockdown, doverosamente imposto dall’emergenza sanitaria che ha investito il mondo, hanno continuato a manifestare in modo tangibile, attraverso le attività divulgative sulle piattaforme social, un quotidiano contatto con il pubblico.
Il progetto #RESTIAMOACASA con i Musei Civici e i Beni Culturali, ha visto impegnate in una rete di collaborazione tutti gli spazi facenti capo all’Assessorato comunale alla Cultura che ha coinvolto oltre ai Civici e ai Beni Culturali, anche i social Bibliobus, MeM e i Centri comunali d’arte Il Ghetto, Castello di San Michele e Lazzaretto, garantendo un risalto a tutte le iniziative mirate a portare l’arte, la cultura e anche un po’ di svago al pubblico a casa.
SI RIAPRE IN SICUREZZA
Ora nella Fase 2, si tornerà pian piano alla normalità permettendo al pubblico di riappropriarsi degli spazi pubblici dedicati all’arte e ai beni culturali della città in totale sicurezza.
Per questo, l’ingresso verrà garantito tramite prenotazione, preferibilmente 48 ore prima della data prescelta e sarà riservata ad un numero limitato di visitatori al fine di garantire il necessario distanziamento interpersonale.
Per proteggere i visitatori e chi lavora la riapertura sarà rispettosa di alcune regole di accoglienza che prevedono l’accesso alle biglietterie riservato ad una sola persona per volta, mentre gli altri visitatori dovranno attendere in coda mantenendo la distanza di sicurezza, secondo le indicazioni fornite dal personale preposto all’accoglienza.
Quest’ultimo, una volta effettuato l’accesso, illustrerà all’entrata le nuove regole per la fruizione degli spazi che prevedono tutti i protocolli di sicurezza al fine del contenimento e della prevenzione del covid19.
INFO E PRENOTAZIONI
Le prenotazioni sono da effettuarsi telefonicamente al numero 070 6776454 o via e-mail su [email protected].
Per garantire dei tempi di attesa ridotti rispetto ad una visita senza prenotazione (non garantita), è possibile prenotare la visita per le seguenti fasce orarie: mattino dalle 09:00/09:30 alle 11:00/11:30 e pomeriggio dalle 16:00/16:30 alle 18:00/18:30.