- bonus per partite Iva, reddito di emergenza e ampliamento del Rdc;
- ampliamento del bonus baby sitter e del congedo straordinario;
- conferma e proroga degli ammortizzatori per i lavoratori (ad esempio la Naspi);
- incentivi per l’acquisto di bici e monopattini.
Lo stanziamento riguarda 55 miliardi di euro, che si aggiungono ai 25 miliardi stabiliti nel decreto precedente. Il testo sarà sottoposto all’esame del Consiglio dei ministri mercoledì 6 maggio e poi si procederà all’emanazione.
EX DECRETO APRILE: COSA PREVEDE
Bonus partite Iva da 600 a 1000 euro
Tra le novità di maggior rilievo dell’ex decreto aprile c’è l’incremento del bonus per autonomi e partite Iva. Questo passa da 600 euro a 1000 euro, per i casi più gravi. Una buona notizia per i lavoratori autonomi, molti dei quali sono ancora in attesa dell’erogazione della prima trance.
Il requisito per ricevere il nuovo bonus è la “comprovata riduzione” di almeno il 33% del reddito nel secondo bimestre 2020 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Proroga Cassa integrazione e disoccupazion Confermati gli ammortizzatori sociali per i lavoratori dipendenti: la Cassa integrazione in deroga e la Naspi (disoccupazione) verranno prorogate di ulteriori due mensilità.
Raddoppia il bonus baby sitter
Confermato il bonus per il baby-sitting per i genitori che devono tornare al lavoro. Rispetto ai mesi di marzo ed aprile il bonus risulta raddoppiato e quindi passa da 600 a 1200 euro, da usare anche per l’iscrizione nei centri estivi e altri servizi per l’infanzia.
Per medici e infermieri il beneficio sale fino a 1200 euro.
Isabella Policarpio
Fonte: www.money.it