Abbiamo appena vissuto il primo weekend del dopo lockdown, e ci siamo affacciati in questa Fase 2 riaprendo e rivendendo le persone che per circa due mesi avevamo potuto solamente video chiamare. Ma come è andato questo primo fine settimana?
In generale bene, la Fase 2 ha promosso i cagliaritani. I titolari dei locali hanno sistemato i tavolini distanziati e gli avventori, salvo rare eccezioni, hanno rispettato le norme contro il contagio da coronavirus. Tutti sembrano aver compreso l’importanza di rispettare le norme di sicurezza. O almeno così sarebbe sembrato ad una prima analisi.
Il chiosco galeotto
Domenica sera, intorno alle 20.30, nella zona del litorale del Poetto, al Cavalluccio Marino, sembrava di essere tornati a prima della pandemia. Uno spettacolo che getta le basi per seri dubbi rispetto all’educazione da Covid-19.
Sono i giovanissimi i protagonisti di questo increscioso episodio. Gruppi di ragazzi e ragazze si sono assembrati davanti ai chioschi che vendono panini. Uno sull’altro, in attesa di pagare o ritirare una birra, una porzione di patate fritte, un panino super imbottito.
Inoltre solo alcuni indossavano la mascherina. La Polizia municipale, impegnata nei controlli per tutto il fine settimana, era appena passata in quella zona. Il fattaccio sembra essersi consumato proprio dopo il passaggio della pattuglia. Il gruppo di ragazzi, in pochi attimi si è trasformato in un assembramento insensato e pericolosissimo per la salute e per il contenimento del virus.
Fase 2; una nuova libertà
Questo stato di semi-libertà ci ha riscoperti pieni di voglia di fare e di riprendere le nostre vecchie abitudini. Ma come ribadito dal governo e dal Ministro della Salute, l’incubo Covid-19 non è ancora finito. Questa convivenza forzata, durante questa Fase 2, sta testando la nostra capacità di coesistere con il virus e soprattutto di non affossare l’economia dell’intero paese.
L’Italia non può permettersi un nuovo lockdown e le nostre scelte sono importanti. I nostri atteggiamenti, anche i più piccoli, possono mettere a repentaglio la salute di tutti.