Un comportamento che è ormai un’abitudine considerate le misure precauzionali per la Fase 2 sia nella vita privata che sul lavoro. Fra gli italiani – continua Uecoop – la mascherina è diventata un oggetto di uso quotidiano da portarsi sempre dietro come le chiavi di casa e che se non si trova da comprare in farmacia o nei negozi specializzati viene recuperata in qualche modo da amici e parenti o addirittura costruita con il fai da te a domicilio magari seguendo tutorial on line più o meno affidabili. Resta il problema di una convivenza di mesi con il rischio contagio in attesa del vaccino con le protezioni al viso più professionali che – conclude Uecoop – arrivano a costare anche oltre 10 euro l’una mentre le multe in caso di violazione delle disposizioni di sicurezza possono superare i 400 euro.
Una spesa da due miliardi di euro per famiglie e aziende per l’acquisto delle mascherine anti contagio nei prossimi 6 mesi. E’ quanto emerge da una proiezione dell’Unione europea delle cooperative Uecoop in riferimento agli ultimi dati Istat che indicano come 9 cittadini su 10 abbiano usato mascherine durante il lockdown.