Festival Tuttestorie: come iscriversi?
Le classi possono iscriversi sino al 15 giugno, rivolgendosi a Pier Paolo Falco: tel. 3428720239 – [email protected]. Programma completo e modalità di partecipazione sul sito www.tuttestorie.it.
Festival Tuttestorie di Letteratura per Ragazzi
Quando abbiamo scelto il tema del corpo, a fine 2019, non sapevamo a cosa il mondo intero sarebbe andato incontro. Né immaginavamo che a farci la regia sarebbe stato il distanziamento sociale e che la scuola sarebbe stata investita da trasformazioni così profonde.
Ora ci ritroviamo nel paradosso di fare un festival sul corpo con corpi lontani. Un festival che dai corpi, tanti e tutti assieme, ha ricevuto bellezza, forza e energia, deve immaginare se stesso in una forma completamente nuova. E ragionare sul binomio presenza/assenza.
Non sappiamo ancora come si rientrerà a scuola, se in classe o con la didattica a distanza. Non sappiamo quali saranno i protocolli sanitari da rispettare. Sappiamo però che tutti assieme all’EXMA non potremo più starci.
Ma questo non significa che il festival non possa trasformarsi e trovare nuove forme. Se le classi non potranno venire all’EXMA sarà il festival ad andare in classe, con attività in presenza o a distanza, a seconda di ciò che le normative consentiranno.
“Corpo a corpo. Racconti, visioni e libri dentro e fuori di me”
Agli studenti, dall’infanzia alla secondaria di 1° grado, sono destinati circa 150 appuntamenti: incontri, laboratori di lettura, di illustrazione, scientifici, tutti dedicati al tema del corpo, con 36 ospiti nazionali e internazionali fra scrittori, illustratori, divulgatori scientifici, narratori, artisti ed esperti di letteratura per l’infanzia.
Il programma e gli ospiti
Anche quest’anno il programma del festival proporrà alcuni fra i più interessanti autori e illustratori internazionali per l’infanzia:
- Albertine, illustratrice svizzera neovincitrice del Premio Andersen, il Nobel della letteratura per ragazzi, assieme a Germano Zullo autore di molti suoi libri;
- Annet Schaap, una delle più amate disegnatrici olandesi, al suo esordio letterario con Lucilla, romanzo tra il fantasy e la fiaba, che nei Paesi Bassi ha già ricevuto quattro premi prestigiosi;
- dalla Danimarca Annette Herzog, con i suoi graphic novel sui temi dell’educazione sessuale e sentimentale;
- Benjamin Chaud, autore e illustratore francese, vincitore del Golden Medal dalla New York Society of Illustrators, una delle più prestigiose istituzioni internazionali per l’illustrazione.
E poi la lunga schiera di scrittori, disegnatori, narratori, esperti di promozione della lettura che esploreranno il tema nelle sue tante declinazioni.
Corpi non conformi:
- quelli dei ragazzi/lupo della trilogia La voce del branco di Gaia Guasti;
- quello dell’Orcobello di Fabrizio Silei e di Rebecca dei ragni, creatura dark partorita dalla penna di Olivia Corio.
Corpi bestiali:
- nel romanzo Ruggiti di Daniela Carucci, finalista al Premio Strega Ragazze e Ragazzi; nello spassoso albo illustrato di Alberto Lot;
- nell’Esopo Rap di Luigi Dal Cin;
- nel campionario di giganti raccontati da Agnese Sonato;
- nelle storie narrate da Stefano Bordiglioni in Questi pazzi pazzi animali.
Corpi che abitano i mondi immaginari dell’infanzia:
- come quelli creati da Maja Celija in Aspettando Walt;
- da Vanna Vinci con la sua Bambina Giurassica;
- da Martina Sarritzu nelle visionarie Vacanze in scatola, da Chiara Carminati e dal fotografo Massimiliano Tappari, in Augusta Snorifass, creatura di carta ritagliata dalle mani di Hans Christian Andersen.
Corpi fragili, malati: ce li raccontano Davide Morosinotto nel Fiore perduto dello sciamano di K e Sara Rattaro nella biografia romanzata dedicata ad Albert Sabin, lo scienziato che scoprì il vaccino per sconfiggere la poliomelite.
Corpi che si ribellano allo strapotere della tecnologia in Lunamoonda di Bruno Tognolini e in Doctor Darkweb in fuga dal telefonino di Nicola Brunialti.
Corpi adolescenti che si innamorano, nei romanzi di Marco Magnone e Stefano Tofani.
Corpi come tanti, ma ognuno speciale, nella rassegna di personaggi tratteggiati da Cristina Bellemo in Tipi.
Corpi in viaggio all’inseguimento di un sogno con Andrea Pau e Andrea Atzori. Corpi del reato nei gialli di Tommaso Percivale.
Corpi che danzano con l’arte assieme a Giorgia Atzeni e Teresa Porcella. Corpi esagerati, nelle debolezze e nelle possibilità offerte dalla fiaba, come ci racconterà la bibliotecaria Nicoletta Gramantieri.
Con Lorenzo Monaco e Matteo Pompili viaggeremo alla scoperta dei segreti della cellula, mentre Carlo Carzan farà entrare i bambini nella sua palestra dei cervelli. La scoperta dei corpi e della sessualità sarà affidata all’ironia di Susi Danesin, Francesca Amat giocherà con corpi estrosi, divertenti e spaventosi, mentre saranno corpi adolescenti alla ricerca della propria identità quelli raccontati da Emanuele Ortu e corpi che inventano i loro mondi quelli narrati da Sonia Basilico.
Al 22 maggio il Festival Tuttestorie è sostenuto dalla Regione Autonoma Sardegna (Assessorato alla Pubblica Istruzione), Fondazione di Sardegna, Fondazione Sardegna Film Commission, Comuni di Sanluri, Ruinas e Gonnesa e studio dentistico Calabrese.
L’illustrazione del manifesto è di Ignazio Fulghesu.