“Abbiamo realizzato dei veri capitoli, arricchiti di immagini e video di approfondimento, ancora visibili sul sito della SIGEA ed attraverso la loro consultazione si riesce a comprendere, anche rapidamente, la straordinaria portata ed attualità del documento di Papa Francesco. Ci siamo ancor più resi conto che si tratta di un innovativo Progetto Politico, probabilmente troppo rivoluzionario per i nostri giorni, in cui coraggio e coerenza sono divenute merce rara! La SIGEA anche in questa occasione è riuscita ad interpretare la propria missione educativa – ha proseguito Gennari – culturale e formativa. La Laudatu sì ci insegna come costruire un mondo migliore, anche attraverso una sapiente comunicazione e connessione. L’Enciclica è una “bussola” sulla quale continueremo a lavorare per orientare al meglio l’azione associativa nei prossimi mesi, assieme ai partner con cui da tempo stiamo programmando iniziative (ASviS, Antonianum Pontificia Università, Alta Scuola)”.
Ad Ottobre, probabilmente alla vigilia di San Francesco, grande evento dei geologi a 5 anni dall’Enciclica Papale.
“Purtroppo a causa del Covid-19 sono stati rinviati importanti appuntamenti proprio sul tema, in programma per metà giugno, che sposteremo in occasione del “Festival dello sviluppo sostenibile” e del “Tempo del creato” riprogrammati per fine settembre – primi di ottobre, sulla scia degli approfondimenti che Papa Francesco ieri ha annunciato, in cui svilupperemo, nel solco tracciato da oltre 25 anni, le “virtù ecologiche”: conoscenza, difesa, valorizzazione e cura del creato! E’ infatti nel nostro DNA prendersi cura e continuare a stupirci della bellezza di “fratello sole” – ha concluso Gennari – “sorella acqua”, “sorella aria” ed in definitiva di “sorella terra”. Il tempo sta per scadere, la Terra brucia e da tempo abbiamo capito che crisi ecologica e crisi sociale sono facce della stessa medaglia. Speriamo che le nostre Pillole abbiano acceso altre stelle per illuminare, nel firmamento celeste, le nostre azioni per la custodia e cura del creato”.