Si è tenuta nella serata di giovedì scorso la quarta tappa del processo partecipativo promosso dall’Amministrazione Comunale che, in vista dell’imminente approdo in Consiglio Comunale del tanto atteso Piano Urbanistico, ha voluto condividere i contenuti dello strumento attraverso una serie di incontri sul territorio.
Dopo la presentazione ai consiglieri comunali del 18 febbraio sono seguiti gli incontri presso le frazioni di Bassacutena e Nuchis e nel pomeriggio di giovedì 21 maggio l’incontro riservato ai tecnici professionisti in videoconferenza su piattaforma gotmeeting.Gli incontri programmati hanno subito una pausa forzata dovuta alla emergenza sanitaria ma sonoripresi con l’utilizzo della formula oramai diffusa della videoconferenza.
Per l’occasione il Comune di Tempio ha impegnato gli uffici del CED che, con tempestiva professionalità, hanno provveduto ad organizzare l’incontro.
Il vicesindaco Gianni Addis, l’assessore all’urbanistica Anna Paola Aisoni, il dirigente dell’ufficio tecnico, l’architetto Gian Carmelo Serra, il funzionario responsabile dell’Urbanistica, l’architetto Francesca Tamponi, la posizione organizzativa dell’Edilizia Privata, il geometra Salvatore Bicchiri, ciascuno dotato di opportuni pc, dal salone di rappresentanza del Comune, hanno incontrato circa 40 tecnici sia tempiesi sia dei comuni vicini.
Il coordinatore scientifico del Puc l’architetto Daniele Rallo, assistito dall’architetto Vanin, ha illustrato gli obiettivi del piano e una sintesi dei principali contenuti, mostrando una rappresentazione grafica dello strumento.
Il vicesindaco Gianni Addis “ E’ stato un lavoro complesso iniziato con l’amministrazione Frediani eportato avanti, in continuità amministrativa, dall’ amministrazione Biancareddu che lo ha inserito trai punti fondamentali del suo mandato e che sta a arrivando a definizione nell’ultimo scorcio di questa legislatura. Siamo vicini al traguardo.
La nostra città potrà guardare al futuro con unostrumento fondamentale per il suo sviluppo e la sua crescita. Sento il dovere di ringraziare gli assessori, i consiglieri comunali, l’ufficio tecnico e i dipendenti comunali che con abnegazione hanno fatto la propria parte e quanti hanno dato il proprio contributo per arrivare a questo importante risultato”.
L’assessore Anna Paola Aisoni : ” L’incontro di oggi costituisce un passaggio importante, abbiamoritenuto doveroso condividere il nuovo strumento di pianificazione del territorio con chi vi operacostantemente, conoscendone appieno le criticità e le potenzialità.
Era stato programmato un incontro in presenza che non è stato possibile eseguire per le prescrizioni legate all’emergenza covid, ma la tecnologia ha garantito comunque la presenza numerosa di tecnici locali e non, che hanno seguito fino alla fine la presentazione curata dal coordinatore arch. Daniele Rallo.
Sono emersi spunti legati anche al vivere e godere di un ambiente urbano libero dal congestionamento derivante dalle auto, con apprezzamento dell’iniziativa di istituire la nuova zona pedonale nel centrostorico. L’adozione del puc rappresenta un importante e prioritario obiettivo di mandato e personalmente non posso che esprimere grande soddisfazione nell’intravvedere il raggiungimento della meta.
Un percorso iniziato con l’amministrazione precedente che aveva conferito l’incarico di progettazione del puc poi, in continuità amministrativa, proseguito con l’attuale amministrazione che giungerà presto alla prima adozione in consiglio comunale.
Un risultato di estrema importanza raggiunto grazie ad un percorso che in questi anni ha visto l’ufficio urbanistica recuperare tutte le richieste, anche datate diversi anni addietro, incontri tra amministrazione e privati cittadini, lottizzanti, gruppi di tecnici e incontri pubblici.
Questo, insieme al costante supporto di dirigente e funzionari comunali del settore tecnico, urbanistico ed edilizia privata, in continuo contatto con il gruppo di progettazione incaricato, ha consentito di definire il nuovo strumento in adozione.
Ora proseguiamo, con impegno e determinazione, in direzione Consiglio Comunale per la prima adozione”.