Dalla Geasar, la società di gestione dello scalo, fanno sapere che sono state fatte tutte le comunicazioni previste in caso di inattività dello scalo, in particolare il cosiddetto “Notam Notice to airmen”, ossia l’avviso utilizzato dai piloti per le informazioni su un determinato aeroporto. Per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, un fatto curioso visto che, nonostante l’avvio della fase 2 dell’emergenza coronavirus, il Ministero dei Trasporti italiano e la Regione non hanno ancora dato il via libera all’apertura dei voli commerciali nell’isola, che riprenderanno a partire dal 3 giugno con i collegamenti in continuità territoriale con oneri di servizio pubblico, mentre il 15 sarà la volta dei voli nazionali e il 25 di quelli internazionali.
Un Airbus A320-200 della Eurowings, partito da Düsseldorf alle 6.20 con pochi passeggeri a bordo e diretto a Olbia, ha dovuto fare marcia indietro una volta arrivato sui cieli della Sardegna a causa della prolungata chiusura dell’aeroporto della Gallura.