Per quanto riguarda i tirocini in FAD (formazione a distanza) potranno essere autorizzati se il profilo professionale e l’attività descritta nel progetto formativo individuale (PFI) sono compatibili con lo svolgimento del tirocinio in questa modalità e ci sia la garanzia che si possono raggiungere gli obiettivi contenuti nel progetto originario, se si tratta di riattivare un tirocinio sospeso, o nell’integrazione dello stesso.
Il soggetto ospitante deve attivare le procedure tecnologiche che permettano di realizzare il tirocinio a distanza. Come per i tirocini ‘in presenza’ anche per quelli ‘a distanza’ nelle aziende non ci devono essere procedure di CIG né richieste per ammortizzatori sociali.
Per la riattivazione il soggetto ospitante dovrà presentare richiesta all’Aspal che ha predisposto una task force apposita per l’esame delle domande.
I tirocini potranno ripartire dal primo giugno e termineranno 12 giorni prima dell’ultimo mese di frequenza (in questo modo si recuperano i primi 12 giorni di marzo). Documenti, procedure e requisiti sono disponibili nel sito dell’Aspal nella sezione avvisi e nel portale Sardegna Lavoro.