Ovviamente l’emergenza Coronavirus ha stravolto tutto il calendario delle scadenze fiscali 2020, per quanto la data di scadenza del modello 730 fosse già stata rinviata in via strutturale al 30 settembre.
Il modello 730/2020 precompilato quest’anno sarà reso disponibile più tardi rispetto agli anni precedenti, in particolare:
- dal prossimo martedì 5 maggio sarà possibile l’accesso alla dichiarazione dei redditi precompilata, in modalità di sola visualizzazione;
- dal prossimo giovedì 14 maggio sarà possibile modificare ed inviare ovvero accettare senza modifiche ed inviare il modello.
A partire dall’anno d’imposta 2015, sono destinatari della dichiarazione dei redditi modello 730 precompilato i contribuenti che hanno percepito, per l’anno d’imposta precedente, redditi di lavoro dipendente e assimilati, salvo i casi previsti dalla legge per i quali è prevista la presentazione del Modello Redditi (ex modello Unico).
Modello 730/2020 precompilato, ultime novità: pubblicato il nuovo provvedimento dell’Agenzia delle Entrate
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato ieri il provvedimento numero 183002/2020 che non introduce novità di rilievo ma mette a sistema una serie di regole ed informazioni utili ai contribuenti.
- Modello 730/2020 precompilato: novità dall’Agenzia delle Entrate
- Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate numero 183002/2020 in materia di dichiarazione dei redditi precompilata
- Dichiarazione dei redditi precompilata
- Allegato 1 al provvedimento dell’Agenzia delle Entrate numero 183002/2020
- Modello 730 precompilato 2020
- Allegato A – specifiche tecniche per l’invio telematico del modello 730/2020 precompilato
- Allegato b al provvedimento dell’Agenzia delle Entrate numero 183002/2020
- Dichiarazione dei redditi precompilata: allegato B al provvedimento numero 183002/2020
Accesso al modello 730/2020 precompilato: soggetti destinatari e altri dati oggetto dell’accesso
Il novo provvedimento dell’Agenzia delle Entrate in materia di modello 730/2020 precompilato parte analizzando due punti importanti, anche se non si segnalano novità a proposito:
- i soggetti destinatari;
- gli altri dati oggetto dell’accesso.
In particolare, nel periodo di imposta 2019 l’Agenzia delle entrate inserisce nella dichiarazione 730 precompilata i dati dei seguenti oneri detraibili e deducibili, trasmessi da soggetti terzi:
- quote di interessi passivi e relativi oneri accessori per mutui in corso;
- premi di assicurazione sulla vita, causa morte e contro gli infortuni e premi per assicurazioni aventi per oggetto il rischio di eventi calamitosi;
- contributi previdenziali e assistenziali;
- contributi versati per gli addetti ai servizi domestici e all’assistenza personale o familiare, anche tramite lo strumento del Libretto Famiglia;
- spese sanitarie e relativi rimborsi;
- spese veterinarie;
- spese universitarie e relativi rimborsi;
- contributi versati alle forme di previdenza complementare;
- spese funebri;
- spese relative agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e agli interventi finalizzati al risparmio energetico;
- spese relative ad interventi di sistemazione a verde degli immobili;
- erogazioni liberali nei confronti delle ONLUS, delle associazioni di promozione sociale, delle fondazioni e associazioni riconosciute aventi per scopo statutario la tutela, promozione e la valorizzazione dei beni di interesse artistico, storico e paesaggistico e delle fondazioni e associazioni riconosciute aventi per scopo statutario lo svolgimento o la promozione di attività di ricerca scientifica;
- spese per la frequenza degli asili nido e relativi rimborsi.
Modello 730/2020 online: come accedere alla dichiarazione dei redditi precompilata
I contribuenti possono eseguire l’accesso online al modello 730/2020 precompilato direttamente attraverso le funzionalità rese disponibili all’interno dell’area autenticata, utilizzando uno dei seguenti strumenti di autenticazione:
- credenziali dispositive Fisconline rilasciate dall’Agenzia delle entrate in base a quanto previsto dal Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate n. 79952 del 10 giugno 2009, con le modalità indicate nell’apposita sezione del sito internet dell’Agenzia delle entrate;
- Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o identità SPID di cui all’articolo 64 del Codice dell’Amministrazione Digitale;
- credenziali dispositive rilasciate dall’INPS o dalla Guardia di Finanza;
- credenziali rilasciate da altri soggetti individuati con Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate.
Successivamente, i contribuenti, utilizzando le funzionalità rese disponibili all’interno dell’area autenticata, possono eseguire, in relazione alla propria dichiarazione 730 precompilata, le seguenti operazioni:
- visualizzazione e stampa;
- accettazione ovvero modifica, anche con integrazione, dei dati contenuti nella dichiarazione, e invio;
- versamento delle somme eventualmente dovute mediante modello F24 già compilato con i dati relativi al pagamento da eseguire, con possibilità di addebito sul proprio conto corrente bancario o postale;
- indicazione delle coordinate del conto corrente bancario o postale sul quale accreditare l’eventuale rimborso;
- consultazione delle comunicazioni, delle ricevute e della dichiarazione presentata;
- consultazione dell’elenco dei soggetti delegati ai quali è stata resa disponibile la dichiarazione 730 precompilata.
Modello 730/2020 precompilato: la delega per l’accesso
Il CAF, il professionista abilitato e il sostituto d’imposta che prestano assistenza fiscale devono acquisire le deleghe per l’accesso ai documenti, unitamente a copia di un documento di identità del delegante, in formato cartaceo ovvero in formato elettronico.
In caso di acquisizione in formato elettronico, la delega deve essere sottoscritta nel rispetto delle regole tecniche adottate ai sensi dell’art. 71 del Codice dell’Amministrazione Digitale.
Se il sostituto d’imposta ha fornito ai contribuenti sostituiti utenza e password personali per l’accesso al sistema informativo aziendale o a un’area di questo appositamente dedicata, in alternativa alle modalità di cui sopra, è possibile per i contribuenti sostituiti conferire la delega utilizzando le suddette credenziali.
In ogni caso, la delega per la predisposizione e l’invio del modello 730/2020 precompilato deve contenere le seguenti informazioni obbligatorie:
- codice fiscale e dati anagrafici del contribuente;
- anno d’imposta cui si riferisce la dichiarazione 730 precompilata;
- data di conferimento della delega;
- indicazione che la delega si estende, oltre all’accesso alla dichiarazione 730 precompilata di cui al punto 3.1, lettera a), anche alla consultazione dell’elenco delle informazioni di cui al punto 3.1, lettera b).
Le deleghe acquisite sono numerate e annotate, giornalmente, in un apposito registro cronologico, con indicazione dei seguenti dati:
- numero progressivo e data della delega;
- codice fiscale e dati anagrafici del contribuente delegante;
- estremi del documento di identità del delegante.
Modello 730/2020 precompilato, novità dall’Agenzia delle Entrate: la presentazione diretta della dichiarazione
I contribuenti, dopo aver effettuato l’accesso al modello 730 precompilato, possono inviare telematicamente la dichiarazione accettata o modificata o integrata direttamente all’Agenzia delle entrate a partire dal 14 maggio.
L’Agenzia delle entrate fornisce, entro cinque giorni dalla presentazione della dichiarazione, una ricevuta identificata dallo stesso numero di protocollo telematico, rilasciato dall’Agenzia stessa, del file di presentazione contenente:
- la data di presentazione della dichiarazione;
- il riepilogo dei principali dati contabili.
Francesco Oliva
Fonte: www.money.it