Modello 730 precompilato al via dal 5 maggio 2020: dall’Agenzia delle Entrate arrivano le istruzioni su come accedere e su quali sono i dati presenti nella dichiarazione dei redditi online.
Il provvedimento pubblicato dall’Agenzia delle Entrate il 30 aprile 2020 apre la stagione del modello 730 precompilato. Tra le modalità di accesso viene confermata la possibilità di utilizzare, oltre alle credenziali Fisconline, anche il PIN INPS, SPID e CNS (carta nazionale dei servizi).
A partire da martedì 5 maggio 2020 sarà possibile accedere e consultare il modello 730 online. Per apportare modifiche ai dati precompilati e per effettuare l’invio bisognerà invece attendere il 14 maggio, data a partire dalla quale sarà disponibile online anche il modello Redditi precompilato.
La scadenza per la trasmissione telematica è fissata al 30 settembre 2020.
Modello 730 precompilato al via dal 5 maggio 2020: come accedere alla dichiarazione dei redditi online. Le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate
Non cambiano le chiavi utili per l’accesso alla dichiarazione dei redditi online. Come illustrato dall’Agenzia delle Entrate nel provvedimento del 30 aprile 2020, il contribuente potrà accedere al modello 730 precompilato mediante:
- credenziali Fisconline;
- Carta Nazionale dei Servizi (CNS);
- identità SPID;
- PIN INPS;
- credenziali rilasciate da altri soggetti individuati con Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate.
Accedendo al proprio modello 730 precompilato il contribuente potrà:
- visualizzare e stampare la dichiarazione dei redditi online;
- inviarla all’Agenzia delle Entrate confermando o modificano i dati presenti;
- versare le somme dovute ed indicare l’IBAN per i rimborsi fiscali.
- Agenzia delle Entrate – provvedimento 30 aprile 2020
- Accesso alla dichiarazione 730 precompilata da parte del contribuente e degli altri soggetti autorizzati
Modello 730 precompilato 2020: i dati presenti nella dichiarazione dei redditi online, dai redditi fino alle spese detraibili
Nel modello 730 precompilato 2020, con riferimento quindi all’anno d’imposta 2019, saranno presenti i seguenti dati relativi alle spese detraibili e deducibili comunicate da soggetti terzi:
- quote di interessi passivi e relativi oneri accessori per mutui in corso;
- premi di assicurazione sulla vita, causa morte e contro gli infortuni e premi per
- assicurazioni aventi per oggetto il rischio di eventi calamitosi;
- contributi previdenziali e assistenziali;
- contributi versati per gli addetti ai servizi domestici e all’assistenza personale o familiare, anche tramite lo strumento del Libretto Famiglia;
- spese sanitarie e relativi rimborsi;
- spese veterinarie;
- spese universitarie e relativi rimborsi;
- contributi versati alle forme di previdenza complementare;
- spese funebri;
- spese relative agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e agli interventi finalizzati al risparmio energetico;
- spese relative ad interventi di sistemazione a verde degli immobili;
- erogazioni liberali nei confronti delle ONLUS, delle associazioni di promozione sociale, delle fondazioni e associazioni riconosciute aventi per scopo statutario la tutela, promozione e la valorizzazione dei beni di interesse artistico, storico e paesaggistico e delle fondazioni e associazioni riconosciute aventi per scopo statutario lo svolgimento o la promozione di attività di ricerca scientifica;
- spese per la frequenza degli asili nido e relativi rimborsi.
Nella dichiarazione dei redditi online confluiranno inoltre i dati delle spese da ripartire su diverse annualità, ricavati dal modello 730 presentato nel 2019, oltre ovviamente ai redditi indicati nelle certificazioni uniche trasmesse dai sostituti d’imposta.
All’interno del modello 730 precompilato 2020 saranno inoltre indicati i dati dei familiari fiscalmente a carico, sulla base delle informazioni comunicate nelle certificazioni uniche ed al fine di fruire di deduzioni e detrazioni fiscali delle spese sostenute dal contribuente.
Resta fermo l’obbligo per il contribuente di modificare la dichiarazione proposta dall’Agenzia delle entrate se il familiare non è in possesso dei requisiti per essere considerato fiscalmente a carico o se la spesa indicata nel modello 730 precompilato 2020 è stata sostenuta da un soggetto diverso o in una percentuale diversa rispetto a quella risultante dal prospetto dei familiari a carico.
- Agenzia delle Entrate – Allegato 1 provvedimento 30 aprile 2020
- Elementi alla base della dichiarazione precompilata 2020
Delega modello 730 precompilato 2020: le modalità di accesso per CAF, professionisti e sostituto d’imposta
Il CAF, il professionista abilitato e il sostituto d’imposta che presta assistenza fiscale potranno accedere al modello 730 precompilato 2020 previa acquisizione della delega da parte del contribuente, in formato cartaceo ovvero elettronico.
Il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate evidenzia che si applicano le disposizioni sull’assistenza fiscale a distanza previste dal decreto legge n. 23/2020 in considerazione dell’emergenza coronavirus: provvisoriamente, le deleghe potranno essere conferite anche tramite video o foto.
La delega per l’accesso al modello 730 precompilato 2020 dovrà contenere le seguenti informazioni:
- codice fiscale e dati anagrafici del contribuente;
- anno d’imposta cui si riferisce la dichiarazione 730 precompilata;
- data di conferimento della delega;
- indicazione che la delega si estende, oltre all’accesso alla dichiarazione 730 precompilata di cui al punto 3.1, lettera a), anche alla consultazione dell’elenco delle informazioni di cui al punto 3.1, lettera b).
Il sostituto d’imposta che presta assistenza fiscale può accedere al 730 precompilato del contribuente per il quale ha trasmesso la certificazione unica. Nello specifico, il provvedimento del 30 aprile 2020 specifica che il sostituto d’imposta potrà accedere ai documenti e all’elenco delle spese unicamente se:
- dalla Certificazione Unica, relativa all’anno d’imposta precedente a quello cui si riferisce la dichiarazione 730 precompilata, risulta aver prestato l’assistenza fiscale;
- esclusivamente con riferimento ai contribuenti per i quali ha trasmesso nei termini all’Agenzia delle entrate la Certificazione Unica relativa al periodo d’imposta cui si riferisce la dichiarazione 730 precompilata.
- Agenzia delle Entrate – Allegato A provvedimento 30 aprile 2020
- Specifiche tecniche per la trasmissione telematica della comunicazione di richiesta delle dichiarazioni precompilate 2020
- Agenzia delle Entrate – Allegato B provvedimento 30 aprile 2020
- Specifiche tecniche per la fornitura delle Dichiarazioni Precompilate 2020
Anna Maria D’Andrea
Fonte: www.informazionefiscale.it