Questi sono gli obiettivi a medio-lungo termine di Santa Teresa Gallura Experience, la neonata associazione che raccoglie oltre 50 imprenditori locali. I quali hanno deciso di lavorare insieme, sfruttando la considerevole forza insita in un numero così elevato di attività.
I problemi generati dalla pandemia del Coronavirus hanno dato un nuovo impulso al settore ricettivo del paese gallurese: “Durante la quarantena abbiamo capito che nei mesi seguenti avremmo dovuto affrontare una crisi senza precedenti, dovuta all’epidemia del Covid19 – spiega Maurizio Sini, portavoce dell’associazione – allora abbiamo pensato di unirci in modo da sopportare meglio la probabile botta economica in arrivo. Abbiamo dovuto abbandonare le nostre reciproche zone di comfort per lavorare in questo progetto di rilancio del nostro paese”. Nell’immediato, sono state studiate delle massicce azioni di comunicazione sui social network: è stata aperta una pagina Facebook e un profilo Instagram, entrambi denominati Santa Teresa Gallura Experience. Le attività sulle piattaforme internet servono, in primo luogo, per dare visibilità, prestigio e “good reputation” alla destinazione turistica; ma anche, sin da subito, per proporsi sui social come punto di riferimento per coloro che intendono passare la vacanza a Santa Teresa. Un vero e proprio “link” tra il visitatore e le aziende.
“Non ci fermeremo qua, naturalmente – assicura Maurizio Sini – abbiamo molti ambiziosi progetti per il futuro. I social sono solo una delle idee che abbiamo formulato. È stata la più urgente da attivare, diciamo. Ma stiamo lavorando, già adesso, in ottica estate 2021 per proporci al mercato con una forza e una modalità inedite. Ci riusciremo un passo per volta, con calma ma con determinazione”.
L’associazione comprende attività di ogni tipo, tutte legate in vario modo al turismo: servizi di trasporto, ristoranti, hotel, locali, diving, agenzie immobiliari, agenzie di viaggio, escursionisti in bici, in canoa, in barca; guide turistiche, una cooperativa per la gestione dei siti archeologici, agriturismi, maneggi, boutique, b&b e molto altro.
“Ci inorgoglisce molto – conclude Sini – aver creato un gruppo così numeroso. Questo è un bel traguardo. Le potenzialità sono notevoli, rimanendo uniti potremo raggiungere tutti gli obiettivi che ci siamo prefissati”.