Pagamento cassa integrazione, come ritirare il bonifico domiciliato alle Poste: nel messaggio numero 1904 del 7 maggio 2020 le istruzioni per stampare il file pdf con il “Riepilogo pagamenti eseguiti 2020” da presentare all’Ufficio postale insieme al documento di identità e al codice fiscale.
La necessità di recarsi presso gli uffici postali per riscuotere le somme nasce per evitare ulteriori ritardi nell’accredito in caso di dati IBAN non corretti o non validati.
Le anomalie si verificano in due casi:
- il codice fiscale del beneficiario della prestazione non corrisponde al codice fiscale del titolare dello strumento di riscossione (conto corrente, carta ricaricabile), a cui si riferisce l’IBAN indicato dal datore di lavoro nella domanda di liquidazione delle prestazioni;
- le coordinate bancarie risultano errate per la presenza di codici ABI/CAB allo stato non censiti o non più in uso.
- INPS – Messaggio numero 1904 del 7 maggio 2020
- Pagamento diretto di prestazioni di integrazione salariale. Gestione degli IBAN non corretti o non validati.
Pagamento cassa integrazione, come ritirare il bonifico alle Poste in caso di IBAN errato
In questo periodo di emergenza coronavirus, “in considerazione della necessità di rendere disponibili al lavoratore le somme dell’integrazione salariale nel più breve tempo possibile”, se ci sono anomalie, il pagamento diretto da parte dell’INPS della cassa integrazione viene effettuato con bonifico domiciliato presso gli Uffici Postali.
Quest iter viene attivato per il pagamento delle prestazioni che seguono:
- CIGO – Cassa integrazione Ordinaria;
- ASO – Assegno Ordinario;
- CIGD – Cassa integrazione in deroga;
- CISOA – Cassa Integrazione speciale per gli operai e impiegati a tempo indeterminato dipendenti di imprese agricole.
Come si legge nel messaggio INPS numero 1904 del 7 maggio 2020, l’INPS attiva la procedura che prevede i seguenti passi:
- il lavoratore interessato riceve prima gli SMS di notifica del pagamento e poi la comunicazione di liquidazione inviata da POSTEL al suo indirizzo di residenza/domicilio (comunicato dal datore di lavoro nel mod. SR41/SR43);
- la comunicazione di liquidazione è necessaria per richiedere il pagamento con bonifico domiciliato alle Poste esibendo gli altri due documenti richiesti:
- documento di identità in corso di validità;
- documento attestante il codice fiscale, come la tessera sanitaria.
Nel documento si legge:
“Per i pagamenti relativi alle successive mensilità dell’integrazione salariale, il lavoratore potrà comunque avvalersi dell’accredito su conto corrente o su carta ricaricabile dotata di IBAN, purché gli strumenti di riscossione risultino a lui intestati/cointestati, comunicando il nuovo codice IBAN al suo datore di lavoro, che avrà cura di inserirlo nei relativi SR41/SR43 da trasmettere all’Istituto”.
Pagamento cassa integrazione, come scaricare il Riepilogo pagamenti eseguiti 2020 per ritirare il bonifico alle Poste
Se la comunicazione da POSTEL tarda ad arrivare, o se si vogliono accorciare i tempi, è possibile accedere al “Riepilogo pagamenti” del servizio “Fascicolo previdenziale del cittadino” per verificare e stampare il pagamento disposto.
Innanzitutto bisogno procedere come segue:
- collegarsi al portale INPS;
- dalla homepage cercare “Fascicolo previdenziale del cittadino”;
- inserire nella maschera di autenticazione il proprio codice fiscale e le proprie credenziali:
- PIN dispositivo;
- SPID, identità digitale;
- CIE, Carta di identità elettronica;
- CNS, Carta Nazionale dei Servizi.
- all’interno dal Menu, a sinistra, selezionare “Prestazioni” e poi “Pagamenti”.
In questa area web è possibile verificare nel “Riepilogo dei pagamenti” l’importo dell’ultimo pagamento da riscuotere tramite bonifico domiciliato presso uno degli uffici postali, procedendo come segue:
- cliccare sulla voce “2020 PRESTAZIONE”, in cui è presente il “Dettaglio Prestazioni in pagamento per l’anno 2020” con l’importo dell’ultimo pagamento da riscuotere;
- generare il pdf cliccando sulla voce “Stampa” nel Menù del servizio a sinistra:
- se per il 2020 c’è solo il pagamento della cassa integrazione, allo sportello postale per ritirare le somme a cui si ha diritto bisogna presentare il pdf con il RIEPILOGO DEI PAGAMENTI ESEGUITI;
- se per l’anno in corso ci sono più pagamenti, è necessario stampare anche il pdf con il DETTAGLIO PRESTAZIONI IN PAGAMENTO ANNO 2020.
Una volta stampato il documento necessario, si è pronti per ritirare il bonifico domiciliato presso uno degli uffici di Poste Italiane, esibendo anche un documento di identità e il codice fiscale.
Tutti i dettagli e le istruzioni nel tutorial realizzato dall’INPS.
- INPS – Guida per i Beneficiari di CIGO, ASO, CIGD e CISOA (Decreto CURA ITALIA) Come riscuotere la prestazione presso Poste Italiane
- Scarica la guida per i Beneficiari di CIGO, ASO, CIGD e CISOA (Decreto CURA ITALIA) su come riscuotere la prestazione presso Poste Italiane.
Rosy D’Elia
Fonte: www.informazionefiscale.it