Il sindaco di Porto Torres Sean Wheeler ha firmato stasera la nuova ordinanza comunale, in armonia con la normativa nazionale. L’ordinanza, la numero 25 del 4 maggio, consente l’accesso ai parchi e al lungomare. Saranno riaperti anche l’ecocentro e i mercati settimanali, i market e le attività commerciali resteranno chiusi la domenica e i festivi.
Il provvedimento sindacale permetterà di poter entrare nei parchi e nei giardini pubblici (le aree giochi continueranno a essere chiuse), transitare sul lungomare e nelle piste ciclabili; ovviamente sarà vietata ogni forma di assembramento sia in luoghi pubblici, sia privati. Sarà inoltre consentito svolgere attività sportiva da soli o con un accompagnatore qualora si tratti di minori o persone non autosufficienti, sempre nel rispetto della distanza di sicurezza di almeno due metri per l’attività motoria e di un metro per ogni altra attività. Per garantire ai bambini migliori condizioni di vita, è stata anche inserita la possibilità, per i nuclei familiari, di recarsi in spazi all’aria aperta. Allo stesso modo, sarà possibile recarsi per la coltivazione delle campagne, o di recarsi nelle seconde case per la manutenzione.
Sarà inoltre consentita la riapertura dei mercati rionali e di quelli settimanali del martedì e del giovedì (il mercato di largo Sabelli che sarà spostato in piazza della Renaredda) ma limitatamente alla vendita di prodotti alimentari. Gli esercenti dovranno garantire le misure di sicurezza e dovranno essere usate mascherine e guanti o, qualora si sia sprovvisti di guanti, dovrà essere usato il gel igienizzante. Resta l’obbligo di uso dei dispositivi di protezione anche in tutti gli ambienti chiusi (come per esempio esercizi commerciali o mezzi pubblici) e in generale in tutte le occasioni, anche all’aperto, dove non è possibile mantenere un adeguato distanziamento sociale. I market, così come gli esercizi commerciali, rimarranno chiusi durante la domenica e i festivi, e dovranno contingentare gli accessi come fatto finora.
Riaprirà anche l’ecocentro comunale di via Fontana Vecchia per il conferimento diretto di tutte le frazioni (e in particolare imballaggi, ingombranti e Rae). L’orario di apertura rimane invariato, l’ingresso sarà consentito a due utenti per volta ma sarà obbligatorio l’uso di guanti e mascherine protettive. Il flusso di ingresso e in uscita sarà regolato dagli operatori.
«Questa è la fase della responsabilità – spiega il sindaco Sean Wheeler – e chiedo ai cittadini di continuare a comportarsi secondo le regole e seguendo i principi base che ci hanno accompagnato in questi ultimi due mesi: sarà fondamentale il distanziamento sociale e l’uso delle mascherine non solo nei luoghi chiusi, ma anche in quelli aperti quando non si possono osservare le distanze minime. Mi riferisco anche alle passeggiate e anche per questo motivo nell’ordinanza si consiglia e suggerisce sempre l’uso delle protezioni delle vie respiratorie. Abbiamo scelto così di riaprire molti dei luoghi pubblici della nostra città come i parchi o il lungomare, che però non devono diventare delle zone di ritrovo ma vanno intese come punti di passaggio. Nei prossimi giorni, inoltre, valuteremo la riapertura dei cimiteri, ma siamo ovviamente favorevoli qualora ci saranno tutte le condizioni di sicurezza».
«Un’ultima considerazione infine sulle notizie di eventuali riaperture dei saloni di bellezza o altre attività, in pieno contrasto con la normativa nazionale. Ammesso che Porto Torres dovrà ricevere ancora l’indice di pericolosità del virus, posto alla base di questi ragionamenti, e che l’indice medio della Sardegna, secondo l’Istituto superiore di sanità è ben oltre lo 0,5 cioè il valore massimo concesso, attenderemo dei chiarimenti sulla legittimità delle disposizioni regionali. Il mio invito è quindi a una cauta prudenza, pur con la speranza che la situazione sanitaria possa migliorare definitivamente e in modo tale da consentire al governo di concedere una più ampia ripartenza economica».