L’Assessore Zedda, insieme al Dirigente tecnico Roberto Sanna, nei giorni scorsi ha effettuato una ricognizione al fine di individuare le aree da dedicare alla attività motoria in un periodo nel quale i siti dedicati allo sport sono ancora interdetti a causa della criticità provocata dalla pandemia da Covid 19.
Le quattro aree individuate sono lo Smart a Torangius, l’area sportiva di Torangius, il campo da tennis di Silì e il parco di viale Repubblica.
“La possibilità di mettere a disposizione delle società sportive aree pubbliche all’aperto era emersa nel corso dell’assemblea in videoconferenza con il mondo sportivo oristanese – precisa l’Assessore Zedda -. Era una soluzione alla quale avevamo già pensato con il Sindaco Lutzu e che è stata condivisa dalle stesse società. Ci siamo dunque attivati per individuare aree che avessero determinate caratteristiche: non essere già assegnate a società sportive al fine di evitare possibili conflitti di utilizzo, possibilità di essere utilizzate in sicurezza anche da minori e cioè il più possibile lontane dal traffico veicolare e altre interferenze, avere ampie dimensioni in modo da evitare assembramenti, condizioni di decoro accettabili e quindi pulite da rifiuti, erbacce, pozzanghere e quant’altro”.
“Per ciascuna delle quattro aree scelte abbiamo individuato una serie di punti di forza e di debolezza ai quali però possiamo porre rimedio – prosegue l’Assessore Zedda -. Area Smart (all’angolo con via Fermi): è pulita, ampia, recintata e dotata di un buon piano di calpestio bitumato, anche se in questo momento una parte dell’area è interessata al deposito e allo smistamento alimentare per le associazioni di volontariato. Area sportiva di Torangius: è ampia, recintata e dotata di una pavimentazione sterrata, recintata, ma necessita di operazioni di pulizia da erbe e infestanti. Campo tennis di Silì: è pulito, ampio, recintato e dotato di un buon piano di calpestio, ma necessita di pulizia da erbe e infestanti. Parco viale Repubblica: è pulito, ampio, dotato di un buon piano di calpestio in erba, piacevole perché ben curato. Gli unici punti di debolezza dipendono dalla mancanza di recinzione e dal fatto che è molto frequentato e questo potrebbe essere un problema in considerazione dei divieti di assembramento”.
Nel corso dell’assemblea in videoconferenza delle società sportive anche il Golf club Oristano aveva dato disponibilità dell’area che ospita il campo pratica a Sa Rodia.
Le società che volessero richiedere uno delle aree individuate, entro il 26 maggio devono presentare domanda al Comune via mail all’indirizzo [email protected].
Le aree, assegnate prioritariamente ai sodalizi iscritti all’Albo comunale delle società sportive, dovranno essere curate e tenute in ordine dai soggetti che le utilizzeranno.