Nei confronti della donna sono stati raccolti consistenti e gravi indizi di colpevolezza per i reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e danneggiamento, fatti per i quali le è stato imposto l’ordine di allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento i luoghi frequentati dalle persone offese identificate nella madre e la sorella.
Il provvedimento si è reso necessario al termine di una lunga e articolata indagine condotta dalla Polizia che aveva ricostruito le innumerevoli angherie e vessazioni, consistite in pesanti minacce di morte, atti di danneggiamento all’interno della casa di abitazione, lesioni personali che la donna arrecava ai prossimi congiunti, condotte che si verificavano ripetutamente dal dicembre 2018.
Solo di recente, le vittime, spossate e terrorizzate, avevano deciso di sporgere una denuncia-querela in Questura. L’ultimo grave episodio si è verificato nei giorni scorsi, quando la 42enne, al termine dell’ennesimo litigio, ha gravemente minacciato di morte la sorella, armata di un lungo coltello da cucina; nell’occasione, il tempestivo intervento di una pattuglia della Squadra Volante richiamata sul posto dalle vittime scongiurava il pericolo per l’incolumità delle persone presenti.
Un ulteriore arresto è stato eseguito nei giorni scorsi sempre da personale della Divisione Anticrimine della Questura di Sassari. In esecuzione di un provvedimento urgente del Magistrato di Sorveglianza di Sassari, che ha sospeso la misura alternativa della detenzione domiciliare per grave violazione delle prescrizioni imposte, gli agenti hanno tratto in arresto e condotto presso la locale casa circondariale un sassarese di 32 anni.
Il giovane, che sta scontando una pena definitiva a seguito di una condanna per reati contro il patrimonio commessi nell’anno 2019, lo scorso 15 maggio, violando gli obblighi di permanenza domiciliare imposti dal giudice, si è reso responsabile del furto degli incassi di un noto esercizio commerciale in città.
Nell’immediatezza, inseguito dal personale del negozio e da alcuni clienti, l’uomo era riuscito a far perdere le proprie tracce. Nell’occasione era intervenuto l’equipaggio di una Volante della Questura che, dopo una rapida ricognizione nella zona era riuscito a identificare l’autore del reato e a denunciarlo all’autorità giudiziaria per furto aggravato ed evasione.