Nello specifico il prodotto interessato è distribuito in monoporzioni da 310 grammi, con il numero di lotto 20-113 e la data di scadenza 01/06/2020.
La zuppa richiamata è stata prodotta da Zerbinati nello stabilimento di via Salmazza 7 a Borgo San Martino, in provincia di Alessandria.
Il richiamo è legato a quelli delle zuppe a marchio Esselunga e Consilia con lo stesso numero di lotto, prodotte sempre da Zerbinati.
In tutti i casi, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, il motivo del richiamo era la sospetta presenza di botulino.
Per precauzione, si raccomanda di non consumare la zuppa con il numero di lotto richiamato e restituirla al punto vendita d’acquisto. Si ricorda che l’autorità, in questo caso il Ministero della Sanità, può anche stabilire la revoca del ritiro e del richiamo dei prodotti.