Decuplicare gli sforzi: è questo l’obiettivo richiesto a tutti, ed in particolare agli operatori sanitari, per fronteggiare l’epidemia da Sars2-CoV-2019. L’evoluzione degli ultimi giorni ci porta ad essere ottimisti, i numeri dei contagi calano e i sintomi sembrano essere più lievi, anche se purtroppo il virus circola ancora e ogni giorno ci sono nuovi casi.
In questo momento di transizione tra la fase emergenziale e la convivenza con il virus, Astellas vuole mantenere alta l’attenzione e rafforzare il suo impegno. L’epidemia infatti ha messo a dura prova le strutture e gli operatori sanitari, per i quali è ancora fondamentale avere a disposizione i dispositivi di protezione individuale per evitare eventuali contagi involontari tra operatori sanitari e pazienti.
Astellas, azienda farmaceutica giapponese ma con una forte presenza in Italia, si propone come partner per i medici e gli ospedali offrendo il proprio contributo in questo senso, attraverso l’iniziativa #1000percento. L’azienda ha deciso di mettere a disposizione circa 100.000 mascherine KN95-FFP2, quasi 1.000 dispositivi a struttura, per gli operatori sanitari di 100 ospedali italiani, che si occupano in particolare di pazienti fragili, come chi soffre di patologie oncologiche ed ematologiche, chi è stato sottoposto a trapianto d’organo o chi soffre d’insufficienza renale in forma grave.
La donazione di mascherine agli ospedali in prima linea nell’emergenza Covid-19 ha coinvolto tutti i collaboratori dell’Azienda che operano in Italia, grazie all’iniziativa “I disegni dei bambini Astellas per i nostri Operatori Sanitari”.
I bambini dei dipendenti, con tanta tenerezza, hanno contribuito a veicolare un messaggio di speranza a Medici, Infermieri, Farmacisti che tanto hanno fatto e ancora stanno facendo per tutti noi. La distribuzione delle mascherine è stata accompagnata da una lettera di ringraziamento per l’impegno in questa dura battaglia a cui è stato associato un disegno dei bambini di Astellas.