Sardegna Cicloturismo è la prima associazione no-profit del settore in Sardegna. Si propone di riunire, sotto un’unica sigla, guide, noleggi e tour operator specializzati, accomunati tra loro dal proporre un turismo alternativo, basato sull’uso della bicicletta.
Obiettivi dell’associazione:- avviare un dialogo diretto con le istituzioni, sia locali che regionali, per regolamentare la professione;
- progettare infrastrutture specifiche;
- promuovere la Sardegna all’estero come meta privilegiata;
- riformare la normativa per il riconoscimento professionale;
- attuare un percorso di formazione che risponda alle richieste reali del comparto.
- rappresentare e tutelare gli operatori del settore
- valorizzare la Sardegna sul mercato internazionale quale meta privilegiata per il “Turismo in bicicletta“.
- incentivare la tutela del territorio regionale e la valorizzazione della sicurezza stradale.
Infine si pone l’obiettivo di realizzare e coordinare una rete tra gli operatori del settore e le attività produttive in diversi settori merceologici e di servizi, anche attraverso l’attivazione di convenzioni dedicate.
I promotori dell’iniziativa dichiarano:
“Siamo consapevoli dell’importanza che il Cicloturismo ricopre tra le forme di turismo attivo e di come sia in grado di generare importanti volumi d’affari, sia per le economie locali che per i tour operator internazionali e gli operatori professionisti. La Sardegna rappresenta una meta ideale per questa forma di turismo. Grazie al clima mite, alla bellezza e varietà del suo territorio, e ad una rete stradale extraurbana poco trafficata ben si presta ad essere percorsa dagli amanti delle due ruote.
L’isola è in grado di attrarre un considerevole numero di visitatori, tra pedalatori occasionali, amatori e sportivi, con differenti capacità di spesa. Può ambire a competere con realtà consolidate ed affermate come Maiorca e le Isole Canarie, solo per citare due esempi. Ora più che mai, pensando alla ripresa post-COVID, è indispensabile puntare sul cicloturismo e sul turismo attivo per aiutare l’economia della Sardegna. I nostri visitatori portano reddito diffuso e non generano problemi di distanziamento sociale”
L’associazione pertanto si rivolge sia alle persone fisiche, ossia alle guide cicloturistiche e ambientali escursionistiche vicine al settore del cicloturismo, sia alle le persone giuridiche, quali noleggi e tour operator, nella figura di un loro rappresentante, che volessero affiliarsi.