“Questo per noi – spiega Tonino Verna, Presidente di Cantina Tollo – è un traguardo importante: da sessant’anni siamo ambasciatori dei vini e delle tradizioni abruzzesi in Italia e all’estero. Non potevamo che festeggiare l’anniversario della fondazione con un concorso dedicato al viaggio nel mondo enoico, un viaggio di scoperta di culture e sapori che abbiamo intrapreso già a partire dal 1960, quando Tollo ha aperto la sua cantina”.
“Sorseggiare un calice di vino – continua Flavia Cuddemi – equivale a intraprendere un viaggio sensoriale fatto di colori, odori, sapori che stimolano la mente e attivano l’immaginazione. Un percorso che porta chi lo beve alla scoperta di un territorio e della sua storia. Le immagini proposte, a questo scopo, raffigurano l’azione di intraprendere un cammino, reale ma anche immaginato, fantastico”.
Le due illustrazioni, oltre ad essere le protagoniste della campagna di advertising, saranno utilizzate anche come etichetta di una bottiglia in edizione limitata creata appositamente per celebrare i sessant’anni dell’azienda.
Chi siamo | Cantina Tollo
Cantina Tollo è oggi tra le più importanti e consolidate realtà del settore vitivinicolo italiano. Commercializza 13 milioni di bottiglie all’anno, vanta circa 700 soci e 2.700 ettari coltivati in un territorio da sempre vocato alla produzione vitivinicola. I vigneti di Cantina Tollo si estendono dalle colline del litorale fino alle pendici della Maiella, in un clima tipicamente mediterraneo, contraddistinto da escursioni termiche notevoli. La produzione è concentrata sui vitigni tipici e autoctoni del territorio (Montepulciano, Trebbiano, Pecorino, Passerina e Cococciola), coltivati tradizionalmente a pergola, con una spiccata vocazione alla sperimentazione in campo e in cantina.
Le bottiglie Cantina Tollo sono distribuite in tutte le regioni italiane, in quasi la totalità dei Paesi dell’Unione Europea, in particolare Germania, Paesi Bassi, Francia, Danimarca e Regno Unito e, oltreoceano, in Giappone, Stati Uniti, Canada. Cantina Tollo guarda anche ai nuovi mercati emergenti come Russia, India e Cina