famiglie; studenti; la società civile) a manifestare solidarietà nei confronti degli educatori fuorisede, che, lontani dalle proprie famiglie, non possono vivere in tranquillità e serenità il periodo (autunno / inverno) che ci accingiamo ad affrontare e che forse potrebbe essere, a detta degli esperti, molto impegnativo.
Gli insegnanti in questione (es. “esiliati” legge 107/2015) vivono oggi con molta ansia gli esiti dei trasferimenti in quanto sono da molti anni in attesa di un ritorno a casa; motivo per il quale chiediamo un provvedimento urgente da parte del MIUR per porre fine a una situazione intollerabile, ingiusta, ma perfettamente rimediabile.
Infine, come CNDDU suggeriamo ai soggetti interessati di apporre un hashtag #perunrientroinfamiglia su tutti i profili social.