Nato dalle fiabe di Antonio Gramsci per i bambini, lo spettacolo è interpretato da Marta Gessa e Antonio Luciano. Leggero e divertente, adatto per un pubblico anche di giovanissimi (dall’età di 4 anni), “Riccino e Riccetta” presenta la figura di Antonio Gramsci costruendo un percorso scenico che trae ispirazione dalle fiabe dell’Albero del Riccio, racconti che Gramsci scrisse in alcune lettere per i figli, Delio e Giuliano, durante la sua lunga detenzione.
Sono storie ricche di metafore in cui risuonano i valori centrali del pensiero del grande intellettuale sardo e di cui è intrisa l’intera sua opera: libertà, uguaglianza, democrazia, rispetto dell’altro. Alle fiabe si intrecciano episodi della vita di Gramsci e una fiaba dei fratelli Grimm. Protagonisti e narratori due piccoli ricci, che il giovanissimo Antonio alleva nel giardino della casa della mamma, catturati insieme al loro papà riccio.
Scene e costumi sono di Marco Nateri, che si è ispirato alle tavole illustrate di Carla Ruffinelli per la creazione dell’impianto e degli oggetti scenici, animati da tecniche riprese dal teatro delle ombre. Il disegno luci è di Tommaso Contu.
Prenotazioni al numero 3348821892