FERRARA – L’ultima vittoria del Cagliari risaliva al successo al fotofinish contro la Sampdoria, alla Sardegna Arena. Sei mesi dopo – complice anche lo stop del campionato per la pandemia – gli isolani piazzano il colpaccio contro la Spal, con un vero e proprio blitz a pochi minuti dal fischio finale grazie ad un guizzo del Cholito Simeone. I tre punti mancavano da ben dodici gare, con una striscia negativa che ha condotto all’esonero di Maran. E’ dunque l’ex viola a regalare a Zenga la prima gioia sulla panchina rossoblù, che vale anche un ritorno nella corsa verso l’Europa. Con quattro punti di ritardo dai piazzamenti che contano e undici gare da giocare, i sardi appaiono ancora in grado di alimentare i sogni dei tifosi. Ancora tutto da scrivere, comunque. Per la sfida agli estensi degli ex Castro e Cerri, l’ex portiere della Nazionale sceglie di adottare un massiccio turnover: tra i pali il rientrante Olsen, poi la retroguardia con il terzetto Klavan, Walukiewicz, Pisacane, nella zona nevralgica del campo Mattiello, Nandez, Rog, Ionita, Pellegrini, a pungere Joao Pedro e Simeone. Il match – diretto dall’arbitro Abisso – è dai ritmi di gioco blandi, forte per il troppo caldo allo stadio Mazza. Solo al 27′ la prima occasione degli isolani, con il portiere Letica che si supera per sventare una punizione di Rog. Alla fine del primo tempo è ancora l’estremo spallino a liberare sul traversone dei rossoblù. Strefezza replica per i padroni di casa spedendo alto sulla traversa un servizio di Petagna. Nella ripresa le due squadre sollevano il baricentro del gioco. Di Biagio prova a cambiare l’inerzia della gara con una girandola di cambi. Al 60′ Petagna ci prova, ma l’estremo svedese blocca con sicurezza. Il Cagliari cerca il gol con Joao Pedro, che però viene bloccato dalla difesa di casa. Le vere occasioni arrivano solo al tramonto del match. E’ Cerri a vedersi ribattere da Olsen l’occasione, poi Petagna spara alto. Poi al 93′ Joao Pedro si avventa sulla respinta di Letica, su tiro di Rog, per servire a Simeone l’assist vincente. L’argentino confeziona così il successo, riaccendendo le speranze dei rossoblù per riacciufare le posizioni più nobili della classifica.
Luciano Pirroni
Luciano Pirroni